Gatto Siberiano

Il gatto Siberiano è anche conosciuto come “gatto delle foreste Siberiane”.

La sua è una razza naturale, ciò significa che è il risultato di una selezione naturale  avvenuta tra gatti domestici, e non il risultato di una manipolazione artificiale da parte dell’essere umano. È considerato il simbolo della Russia, di cui è il gatto nazionale, perché è proprio lì che bisogna andare a cercare le sue origini; come è facilmente intuibile dal nome della razza, è un gatto che proviene dalla regione russa chiamata Siberia.

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Storia

Le notizie circa la sua origine sono poche e frammentarie. La teoria più accreditata è che il siberiano sarebbe nato dall’incrocio tra i gatti domestici importati dai coloni russi in Siberia intorno al XVI secolo e i gatti selvatici, che vivevano principalmente sui monti Urali e nell’altopiano della Siberia centrale. 

La prima testimonianza scritta riguardo al gatto siberiano risale al 1925 e si trova nel libro “Brehms Tierleben” scritto da Alfred Edmund Brehm. L’autore parla di un gatto rosso di nome Tobolsker, di taglia robusta, dal pelo lungo e proveniente dal Caucaso.

Non ve ne è la certezza, ma si crede che il gatto Siberiano sia stato uno dei primi gatti a pelo lungo al mondo e che sia il progenitore di molte razze di gatti a pelo lungo, come il Maine Coon, il Turkish Angora e il Norvegese delle foreste.

Diffuso principalmente in Russia, il gatto siberiano viene riconosciuto a livello internazionale, da enti come FIFe (Fédération Internationale Féline) e ACFA (American Cat Fanciers Association), solo nel 1997.

Una bellissima gattina di razza Siberiano

Caratteristiche fisiche e standard di razza

Come detto precedentemente, la razza è naturale, cioè non è stata creata artificialmente dall’uomo. Per poter parlare di Siberiano puro, un gatto deve avere le caratteristiche fisiche elencate negli standard di razza.

Lo standard di razza  viene deciso e definito da associazioni feline preposte e riconosciute a livello internazionale: ad esempio, in Italia c’è l’ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana) e in Europa la FIFe (FÊdÊration Internationale FÊline).

Di seguito gli standard della razza:

  • Taglia: da media a grande con ossatura forte. Le femmine sono generalmente più piccole dei maschi
  • Testa: un po’ più lunga che larga, leggermente arrotondata e massiccia. Ha zigomi ben sviluppati.
  • Naso: largo e di lunghezza media. Di profilo presenta una lieve rientranza (in gergo più tecnico chiamata indentation), ma senza interruzioni (anche detti stop).
  • Orecchie: di media grandezza, ben distanziate e larghe alla base, con punte ben arrotondate. Leggermente inclinate davanti, devono presentare peli interni ben sviluppati e ciuffi (chiamati tuft).
  • Occhi: grandi e leggermente ovali, ben distanziati tra loro.
  • Colore degli occhi: è accettata qualsiasi colorazione, purché sia molto intensa. 
  • Zampe: di altezza media e forti, formano un rettangolo con il corpo. I piedi sono grandi e rotondi con ciuffi tra i cuscinetti ben sviluppati.
  • Coda: lunga e spessa con punta arrotondata. Coperta da tutte le parti da pelliccia folta.

Colore

  • Mantello: la pelliccia è semi-luna, molto fitta e ben sviluppata. Il sovrapelo è impermeabile e leggermente duro al tocco. Il sottopelo non ricade piatto. La pelliccia estiva è nettamente più corta di quella invernale. Quella invernale presenta pelo pettorale ben sviluppato, un collare pieno e i caratteristici “pantaloncini”. Per il colore, sono permesse tutte le varietà di colore, incluse tutte le varietà di bianco ed eccetto i disegni “pointed” e il cioccolato, il lilla, il cannella e il fawn. Qualsiasi quantità di bianco è permessa, per esempio una fiamma bianca, un medaglione bianco, un torace bianco e bianco sul ventre, sui piedi, ecc…

Neva Masquerade

Il Neva Masquerade è la variante colourpoint del Siberiano. Il nome di questa variante di Siberiano si deve al fiume Neva in quanto è stato il primo luogo in cui sono stati avvistati esemplari con questa particolare colorazione del mantello.

Roswitha Budde,Cattery vom Hohen Timp, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons

Per gli standard di razza del Neva Masquerade si può far riferimento a quelli definiti per il gatto Siberiano, eccezion fatta per due voci: colore degli occhi e colore del mantello

  • Colore degli occhi: è ammesso solo il blu, preferibilmente intenso.
  • Colore del mantello: deve essere conforme alla descrizione del codice Siamese point
    Le colorazioni del point ammesse sono: seal, blue, rosso, crema, seal blu/tortie, smoke, tabby, e/o Silver/golden. Queste varietà colourpoint cono ammesse anche con il bianco.
    Non sono ammesse le seguenti varietà colourpoint: chocolate, lilac, fawn e cinnamon.

Carattere

Il gatto Siberiano conserva ancora molte caratteristiche di un gatto selvatico. È vivace, agile e molto intelligente, nonché un ottimo nuotatore e un buon cacciatore. Pur conservando il temperamento indipendente da gatto selvatico, è un perfetto animale da compagnia: dolce e socievole, anche con i bambini. Sarebbe preferibile farlo vivere in una casa con uno spazio all’aperto, dato che sente in maniera molto forte il richiamo della vita selvatica. E, proprio per questo motivo, non è consigliabile lasciarlo all’esterno senza sorveglianza o protezioni perché potrebbe allontanarsi e restare fuori casa anche per molti mesi.

Gatto Siberiano Murmur’s, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

È vero che è un gatto anallergico?

La risposta è sì, il gatto siberiano difficilmente causa allergie. Perché?
Iniziamo con il dire che ciò a cui si è allergici non è il pelo del gatto!

Il gatto produce 8 proteine che possono causare allergia nell’essere umano. Queste proteine vengono secrete dalle ghiandole salivari, anali e sebacee. Tra queste otto, il maggior allergene, che è la causa di oltre l’85% delle allergie al gatto, è la proteina chiamata Fel d1.
Il Gatto Siberiano e la sua variante, la Neva Masquerade, hanno una produzione molto esigua della proteina Fel d1, e quindi è molto probabile che non causi reazioni allergiche nelle persone che presentano allergia al gatto.

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