Siggy, infermiere speciale per il piccolo Isaac
Di storie in cui la causa dell’abbandono di un gatto è la nascita, o anche solo il concepimento di un bambino, sono piene le cronache. Sussiste ancora l’idea che la toxoplasmosi sia un rischio inevitabile per le donne incinte, e anche il timore che l’animale possa in qualche modo danneggiare il bambino dopo la sua nascita è un’idea piuttosto diffusa. La neomamma Kirsty Jai Skelton è andata controcorrente e ha adottato il rossiccio Siggy proprio in occasione della nascita del piccolo Isaac.
Tra il micio e il neonato è stato amore a prima vista.
Ogni amicizia è preziosa, ma in questa storia c’è di più: per Isaac, Siggy è diventato quasi indispensabile. Il piccolo Isaac è infatti nato con un problema al cuore, che lo costringe non solo a passare gran parte del tempo nel lettino, ma anche ad affrontare diversi interventi. È finito sotto i ferri per la prima volta a 12 settimane di vita.
Siggy, fin dal primo momento, non ha mai smesso di fargli mancare il suo sostegno. Gli resta accanto come farebbe un angelo custode e lo conforta con miagolii, fusa, leccatine e carezze di zampa. La separazione forzata di un mese tra i due, a causa di una degenza in ospedale di Isaac, non ha indebolito il loro legame: al suo ritorno Siggy è tornato al suo fianco, come se il tempo non fosse mai passato.
Ora, finalmente, le cure mediche stanno dando il loro risultato e Isaac sta guarendo. Noi siamo convinti che bisogni ringraziare anche Siggy, che con la sua incrollabile dedizione ha certamente tenuto alto il morale del bambino. E, lo si sa, il morale è una forte componente quando si tratta di riprendersi da una malattia.
La storia straordinaria di questa amicizia insegna qualcosa di meraviglioso: che non solo gli animali non sono dannosi per un bambino, ma possono persino agire da custodi per il loro benessere e la loro salute. E noi non possiamo che augurarci che al mondo esistano più mamme come Kirsty Jai Skelton, pronte a insegnare ai loro figli ad amare e rispettare gli animali.