Strambe storie feline, volume 1
I nostri mici ne fanno eccome di cose strambe. Qualche volta i loro comportamenti ci forniscono materiale da dilemma per l’intera giornata, a dirla tutta. Il periodico The Guardian si è persino spinto a fare una raccolta di strambe storie feline unendo gli aneddoti di alcuni lettori. E noi vi raccontiamo le migliori.
Attività mattutine
Ah, la mattina. Una nuova, promettente giornata è iniziata! Naturalmente, la prima incombenza della giornata è nutrire il gatto. Provvedete per tempo, e tutto andrà bene; ma se tardate ad accontentarlo, potreste ritrovarvi nelle orecchie una sveglia in forma di podcast a tutto volume.
E’ successo realmente a Lauren Kelley, contributor del periodico Rolling Stones. Una mattina, la sua coinquilina felina, forse stufa di aspettare ha deciso di ricorrere alle maniere forti. Non si sa come, ma è riuscita a accedere a un podcast e anche farlo partire a tutto volume. Non contenta, poi, ha ripetuto la stessa identica operazione il giorno successivo.
Supponendo poi che riusciate a scongiurare l’eventualità della sveglia podcast, potrebbe sempre capitarvi di trovarvi il gatto nel box doccia una volta che ne siete usciti voi. Non certo per lavarsi, ma per leccare il pavimento bagnato.
Lo ha fatto realmente Liberty, il gatto di una lettrice, Michelle Dean.
Ora di pranzo
La mattinata è finita, e finalmente è giunta l’ora gloriosa del pranzo! E’ un momento da godersi, specialmente se è l’unica ora di pausa prima di riprendere il lavoro. Ma se non volete trovarvi a bere acqua condita con zampate di gatto, coprite il bicchiere prima di lasciare la tavola, fosse anche solo per mezzo secondo. Perché potrebbe succedervi proprio questo.
Lui è Velcro, il micione della signora Sarah Grieco, e ha il vizio di infilare le zampe nei bicchieri d’acqua lasciati incustoditi. Chissà che il vostro micio non faccia lo stesso da anni a vostra insaputa.
Quando natura chiama
E’ cosa naturale, e salutare, una visita al bagno dopo i pasti. È però noto che per i felini fare i bisogni sia più di una necessità, e possa diventare un mezzo di protesta a situazioni non gradite. Vi presentiamo qui tre mici che hanno sviluppato una visione… peculiare sull’argomento.
La storia di Rachel Perrone ci insegna che è il caso di stare all’erta semmai dobbiate lavare il gatto. Non importa se è necessario perché si è infilato in garage mentre stavate preparando l’auto ai mesi invernali e potrebbe essersi sporcato con chissà che prodotti o fluidi di motore.
Non solo non vi perdonerà facilmente, ma potrebbe vendicarsi facendovi la pipì in grembo, in un atto di deliberata ribellione. Così è successo alla signora Perrone, così potrebbe succedere a voi.
Vi consigliamo prudenza anche in caso il vostro micio non ami essere preso in braccio e coccolato come un bambolotto. E pensateci bene anche prima di allontanarlo perché viene a svegliarvi un’ora prima per la colazione.
Magari semplicemente si divincolerà, ma potrebbe anche prendere esempio da Hannah, la micia di Faith Rowold. Quando alcuni conoscenti della sua umana hanno tentato l’impresa nonostante fossero stati messi in guardia, Hannah non si è limitata a lamentarsi: ha depositato un ricordino marrone e fumante sulle braccia della sfortunata. Una pratica a cui nemmeno la signora Rowold è sfuggita quando ha osato cercare di allontanare Hannah per godersi un’ora di sonno in più.
E poi, agli antipodi rispetto a questi comportamenti, abbiamo Luna, la gatta di Rebecca Roth.
No, non è andata proprio così ma quasi. Luna ha eletto il tubo di scarico del seminterrato come sua lettiera, risparmiando alla sua umana odori molesti e lettiera da pulire. Se Luna fosse cosciente o no della funzione del tubo di scarico non lo sappiamo, ma ha sicuramente fatto un gran gesto per la signora Roth!
Naturalmente non finisce qui. Quindi, eccovi il volume 2!
