Thor, spettacolare gatto del Bengala e star di Instagram
Il gatto del Bengala, noto anche come Bengal, è difficile da non riconoscere. Dotato di magnetici occhi chiari e di un manto chiazzato o striato, che in tutti i casi ricorda quello dei grandi felini selvatici, si distingue con facilità tra le innumerevoli razze feline. Non a caso, il Bengal è il risultato di un incrocio tra un gatto domestico e un gatto leopardo. Circa un anno fa vi abbiamo presentato Diego, il Bengal nuotatore; ora è la volta di Thor, spettacolare gatto del Bengala e star di Instagram.
Con il suo pelo aranciato e striato simile a quello di una tigre e la sua aria selvaggia, Thor ci ha messo davvero poco a conquistare il popolo di internet. Vive a Koternberg, in Belgio, con il suo umano, l’utente Imgur ranicuci, il cui vero nome è Rani Cucicov.
Pare che, stando a quanto dichiarato da ranicuci, Thor debba la sua fama a un qualche ignoto che avrebbe diffuso in rete delle fotografie dello splendido felino; non è stato, quindi, ranicuci a consacrarlo alla notorietà, ma ha colto con una sorpresa deliziata la novità della fama di Thor. E ha deciso di cavalcarne l’onda.
Ranicuci descrive Thor come un gatto vivace, che “lo tiene occupato”, e come un cacciatore dedicato che cattura e mangia mosche. La sua indole è però mansueta, soltanto a tratti un poco autoritaria, e il suo pelo è splendidamente morbido.
E c’è molto altro che le fotografie presenti sull’account Instagram di Thor rivelano. Sembra che sia un poco pretenzioso quando vuole attenzioni (forse Thor, spettacolare gatto del Bengala, sa di essere una star!) che ami i grattini sulla pancia nonché, ovviamente, le scatole ed il calore del sole addosso.
Rani Cucicov chiaramente adora il suo Thor, ma è al contempo consapevole del fatto che i gatti del Bengala sanno essere piuttosto cocciuti, e in generale non la razza più facile da gestire per chi non si intenda almeno un poco di felini, e non abbia il polso necessario a imporsi.
Infatti, per quanto i Bengal possano adattarsi alla vita in appartamento ameranno sempre arrampicarsi e avere spazi tutti loro, in cui rifugiarsi di tanto in tanto, possibilmente sopraelevati. Non a caso, i gatti di questa razza sono considerati domestici solo quando esiste una distanza di almeno quattro generazioni dal loro genitore selvatico; diversamente, i loro “geni selvatici” possono facilmente prendere il sopravvento.
Occorre quindi, qualora si decidesse di adottare un Bengal, valutare attentamente se sia il tipo di gatto che fa per noi. E qualora non dovesse essere il caso… non lo si ripeterà mai abbastanza, i gattili sono pieni di anime in attesa di amore.