Treviso e il killer dei gatti armato di balestra

Non bastavano le vicissitudini del povero Buster e le “prodezze” della veterinaria Kristen Lindsey: gli imitatori non mancano mai e anche a Treviso una gattina è rimasta vittima di un’arma da tiro, in questo caso una balestra.

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Chiediamo scusa per l’immagine, ma riteniamo che sia giusto rendere giustizia a questa gatta, mostrando a quante più persone possibili cosa le sia successo.

Il misfatto è avvenuto a Refrontolo, in provincia di Treviso. La micia è stata fortunatamente ritrovata dalla sua umana in tempo per essere salvata, ma non è purtroppo l’unica a essere stata vittima della crudeltà di quello che è già stato nominato “il killer dei gatti”. Chiunque sia responsabile ha infatti colpito più volte nella stessa zona geografica; e parrebbe che la sua identità sia ancora un mistero.

Per questo, a difesa degli animali si è eretta l’associazione Aidaa, che offre una taglia di 4000 euro a chiunque fornisca informazioni utili alla individuazione, denuncia e condanna del responsabile, o della responsabile che sia.

Se foste della zona, tenete gli occhi aperti.

Diversamente, non ci resta che sperare che il responsabile di questi atti si ravveda, e venga presto scoperto.

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