Una poesia felina commovente, sul passaggio del Ponte dell’Arcobaleno
Non ci piace pensarci né quantomeno parlarne, ma tutti noi in fondo al cuore lo sappiamo: come tutti gli esseri mortali, anche i nostri mici sono un giorno destinati ad attraversare il Ponte dell’Arcobaleno e abbandonarci. Ma davvero il loro è un addio, un abbandono? Massimo Rossi, papà di Marina Gatta Sindaco, ha trovato una poesia felina commovente, il cui autore ci è purtroppo sconosciuto, che racconta come loro in realtà non ci lascino mai.
E Dio chiese allo spirito felino:
Sei pronto a tornare a casa?
Sì, proprio così, rispose la preziosa anima,
E, in quanto gatto, sai che sono capace
Di prendere decisioni da solo.
Dunque, ritorni? chiese Dio.
Subito, rispose l’angelo con i baffi,
Ma devo farlo lentamente
Perché i miei amici umani sono in difficoltà
Essi, capisci, hanno sicuramente bisogno di me.
Ma non lo capiscono? chiese Dio,
Che non li lascerai mai?
Che le vostre anime sono unite per l’eternità?
Che nulla è creato o distrutto?
È solo… per sempre.
Alla fine lo capiranno
Rispose il gatto glorioso
Perché sussurrerò ai loro cuori
Che io sarò sempre con loro
Io sono solo… per sempre.
Questa poesia è squisitamente azzeccata nel parlare del gatto. Evidenzia, sì, la sua natura “autonoma”, la sua tendenza a obbedire solo a se stesso (E, in quanto gatto, sai che sono capace / Di prendere decisioni da solo), ma anche il profondo amore che sa provare per i suoi umani (Perché i miei amici umani sono in difficoltà / Essi, capisci, hanno sicuramente bisogno di me).
Il verso più sentito, però, è indubbiamente il penultimo.
Ma non lo capiscono? chiese Dio,
Che non li lascerai mai?
Che le vostre anime sono unite per l’eternità?
Che nulla è creato o distrutto?
È solo… per sempre.
Per sempre, sì, perché certi legami non finiscono mai. E qualche volta, loro tornano da noi… come è accaduto nel caso di Sofia, strappata alla morte all’ultimo istante, o di Gaia e Pallina, ritornate a casa in altra pelliccia, come reincarnate.
Una poesia felina commovente, questa, che speriamo vi abbia commossi come ha commosso noi.