Perché il gatto alza il sedere quando viene accarezzato? È presto detto…

Per quanto il miagolio sia la risorsa vocale che il gatto ha “creato” proprio per interagire con noi umani, tanti, tantissimi sono i modi in cui comunica con noi in ambito non verbale. La gestualità di un gatto, per chi sa leggerla a dovere, contiene innumerevoli segnali sul suo stato d’animo e aiuta a prevedere quale potrebbe essere la sua prossima mossa. Persino gli occhi sono utilizzati a tale scopo; l’indicatore maggiore, però, resta la coda. In questa specifica occasione puntiamo a rispondere a una domanda specifica in merito: perché il gatto alza il sedere quando viene accarezzato?

Fonte: https://www.warrenphotographic.co.uk/

Il gattofilo esperto sa già, sicuramente, che il gatto che si avvicina a noi con la coda alta è di buonumore, felice di vederci e in generale in buona predisposizione d’animo.

banner

C’è, però, più di questo.

Laddove noi umani riconosciamo chi ci è familiare tendenzialmente tramite la vista e i lineamenti del volto, e ci presentiamo a nuove conoscente con una stretta di mano o comunque un gesto di saluto, la zona corporea che ingloba queste funzioni, nel gatto, è proprio l’ano: esibendo l’ano, infatti, il gatto permette ai suoi simili di annusare l’odore, unico e inconfondibile, che lo contraddistingue.

Perciò, così si presenta e al contempo, a chi gli è familiare, dice “Ehi, sono io! Proprio io!”.

Occorre inoltre aggiungere che questo comportamento, oltre che in alcuni gatti adulti, si ritrova anche nei cuccioli durante le loro interazioni con la mamma. In questo caso è lei a leccarli sulla groppa, spingendoli a scoprire il sedere perché lei possa pulirli al meglio; nondimeno, la ripetizione di questo gesto negli adulti è probabilmente istintiva, un ricordo inconscio legato proprio al modo in cui si sentivano al sicuro con mamma gatta. Ergo, si tratta di un gesto che comunica fiducia e serenità.

Fonte: http://www.warrenphotographic.co.uk/

Ecco spiegato perché il gatto alza il sedere quando viene accarezzato, dunque. A voi è mai successo di assistere a questo fenomeno?