Brasile: un gatto viene bandito dal centro commerciale. Un giudice però dà ragione al gatto

Per quanto i nostri amici felini si siano ormai guadagnati un posto un po’ ovunque, non sempre e non ancora sono una presenza riconosciuta nel loro “diritto”.
E tante volte, quando si entra nel campo della legge, a rimetterci è proprio il quattrozampe. Eppure, non sempre l’esito è quello. In Brasile, un giudice ha permesso a un gatto di passeggiare per il centro commerciale.

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Questo micio si chiama Rubinho, e il suo umano, Pedro Duarte, gestisce un negozio situato all’interno del centro commerciale di Copacabana, a sud di Rio De Janeiro. Per questo motivo, proprio il centro commerciale è diventato una sorta di seconda casa per Rubinho, e lui un visitatore frequente ben noto ai clienti abituali e ai negozi vicini.

Un giorno, però, il regolamento del centro commerciale è cambiato e Rubinho non era più il benvenuto tra quelle mura, da un giorno all’altro. Una decisione che ha lasciato sgomento Pedro, e intristito il suo felino; sappiamo del resto quanto i nostri mici siano abitudinari, anche nei luoghi.

Così, Pedro ha deciso di prendere in mano la situazione e rivolgersi alla stessa istituzione che, apparentemente, aveva reso possibile il cambio di regolamento: la legge.

Il caso è arrivato in mano al giudice Màrcia Correia Holland, che fortunatamente si è mostrata disposta ad ascoltare le ragioni del micio. E alla fine, contro ogni aspettativa, forse persino le stesse di Pedro e Rubinho, ha deciso di concedergli il diritto di muoversi liberamente per il centro commerciale di Copacabana.

Un esito certo inatteso, ma nondimeno molto, molto felice! Non accade spesso che il carattere e le necessità degli animali vengano tenute da conto in decisioni simili.

E chissà, se un giudice ha permesso a un gatto di passeggiare per il centro commerciale presto o tardi altri membri del mestiere potrebbero prendere esempio…