Cani e gatti rallentano il declino cognitivo negli anziani: ecco perché!

Che un animale domestico migliori l’esistenza, ormai è cosa nota e verificata. Ma sapevate che rende anche più sani? Ebbene sì, non solo rendono il sistema immunitario più resistente alle allergie. Cani e gatti rallentano il declino cognitivo!

Photo by Yerlin Matu on Unsplash

Non è la prima volta che un gatto incrocia la vita di un anziano e la migliora, e persino alcune case di riposo promuovono attività legate agli animali. In questo caso, però, parliamo proprio di un influsso concreto sul fisico, in particolare nel caso degli anziani.

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La scoperta è avvenuta grazie a uno studio condotto dai ricercatori dell’Università del Michigan, pronto a essere presentato al congresso annuale dell’American Academy of Neurology.

In soldoni, cani e gatti rallentano il declino cognitivo negli anziani.

Lo studio ha avuto come soggetto 1369 anziani. Alcuni convivevano con animali, altri no, tutti sono stati sottoposti a vari test di valutazione, aventi oggetto l’utilizzo delle parole e l’abilità numerica, per una durata di sei anni. Ebbene, l’inevitabile diminuzione cognitiva che per tutti giunge con l’avanzare dell’età si è rivelata più lenta in caso di presenza tra le mura di un animale domestico.

Non solo, i risultati migliori sono stati ottenuti in seguito a una convivenza di almeno cinque anni.

Può darsi che ciò accada perché trascorrere del tempo con il nostro cane o gatto ci rende più felici, più in forma, e può abbassare la pressione sanguigna. Saremmo davvero curiosi di leggere a che conclusioni, in tal senso, è arrivato lo studio oggetto di questo articolo!