Colonia felina avvelenata con l’antigelo a Ponzano Veneto
La cattiveria umana non ha limite. E l’ha scoperto a sue amare spese la colonia felina avvelenata con l’antigelo a Ponzano Veneto, più specificatamente allocata nella frazione di Paderno. Tre mici sono già deceduti, tre paiono scomparsi e altri due stanno combattendo una strenua lotta per la vita.
C’era una volta una piccola colonia felina che, da quindici anni, si godeva ospitalità in una vecchia abitazione disabitata di via Roma, nel centro di Paderno. Il consigliere comunale, Franco Carlesso, vive nei pressi di essa e assicura che “con il vicinato ci siamo sempre prodigati oltre che a nutrirli anche a sterilizzarli per impedire una proliferazione fuori controllo”.
Non si trattava, quindi, di mici lasciati a sé stessi, né di un problema sanitario dato da rimasugli di cibo che, attirando ospiti sgraditi, abbiano potuto provocare l’ira di qualche neo residente. In questo caso, a guidare la mano assassina è stata, banalmente, la crudeltà.
Tutto è iniziato con il ritrovamento dei corpi di due gattini in un giardino privato, ormai senza vita, seguito poi da un terzo. A rivelare la presenza di antigelo, un veleno atroce per i gatti, è stata un’autopsia dell’Enpa locale.
“Alcuni di questi erano più indipendenti altri erano ormai di casa e ci eravamo affezionati”, ha raccontato, ancora, Franco Carlesso. Questo gesto truce, quindi, è uno schiaffo non solo al diritto alla vita dei randagi ma anche a chi tanto ha amato, e ama, questi mici. E dobbiamo dolorosamente aggiungere che purtroppo, nonostante le cure della clinica veterinaria che ha accolto i due, finora, superstiti accertati, le prospettive sono tutt’altro che buone anche per loro.
Chi lo sa, se i tre scomparsi sono morti soli, chiedendosi cosa fosse quel dolore lancinante e dove fossero i loro amici umani, o se qualcuno è intervenuto in tempo per salvarli.