Colpita dai ladri l’oasi felina di Pianoro: l’ennesima sfortuna
Il lettore abituale ricorderà certamente che in passato abbiamo già parlato dell’oasi felina di Pianoro (Bologna), e al tempo la notizia relativa era tutt’altro che positiva. Infatti, la struttura era stata divorata dalle fiamme di un incendio che, tra le altre cose, si era portato via la vita di otto ospiti felini.
Anche in questo caso, purtroppo, le novità non fanno sorridere: stavolta è stata colpita dai ladri l’oasi felina di Pianoro.
Questa volta, le telecamere hanno inquadrato i responsabili. Si tratta di tre individui adulti, che si sono introdotti nella struttura e specificatamente nell’ufficio, lasciando devastazione e danni da 5.000 euro dietro di loro, in vetri rotti, mobili rovinati e fili elettrici brutalmente strappati. Purtroppo, i tre erano a volto coperto e anche stavolta sarà difficile che siano assicurati alla giustizia.
Le foto che vi mostriamo, a testimoniare i danni subiti, sono state pubblicate direttamente dall’oasi sulla sua pagina Facebook.
Che dire, sembra che davvero non ci sia pace per questi mici e le loro volontarie. Chissà, forse dopo questa ennesima sfortuna arriverà una buona dose di buona sorte.
I tre ladri, si ipotizza, sono gli stessi che hanno fatto una similare incursione presso una vicina associazione sportiva. In questo caso, non hanno trovato nulla di valore da rubare; nondimeno, come si nota, non si sono risparmiati dal danneggiare pesantemente l’ufficio.
Tanti hanno espresso solidarietà nei commenti, alcuni si sono offerti di donare una piccola somma di denaro. Nella sfortuna, però, l’oasi può contare su due fan d’eccezione: si tratta di Damiano David, frontman del gruppo musicale dei Maneskin, e della di lui compagna Giorgia Soleri.
La coppia già in passato ha effettuato una cospicua donazione, dopo l’incendio, e ha anche adottato presso la struttura il piccolo Ziggy. Ora, hanno già annunciato una nuova donazione. Quindi, sì, è stata nuovamente colpita l’oasi felina di Pianoro, ma almeno questi mici hanno chi li ha presi a cuore. Altre realtà, purtroppo, non possono affermare lo stesso.
Noi auguriamo all’oasi una rapida ripresa delle attività, e tanta fortuna per il futuro!