È Napoli la città più gattara d’Italia
Forse ad oggi non ci si pensa più di tanto, eppure nell’ambito delle conquiste a favore degli animali l’istituzione delle colonie feline è stata una delle più importanti. Infatti, pur se ahimè a volte solo sulla carta, lo status di colonia felina garantisce ai gatti liberi una serie di diritti, come quello di restare nella zona da loro scelta come “casa” e la possibilità di sterilizzazione presso le ASL locali. I gatti liberi sarebbero più al sicuro adottati e con al fianco una famiglia amorevole, certo, ma un gatto di strada è almeno più tutelato se membro di una colonia felina riconosciuta. Legambiente, di recente, ha censito le colonie esistenti su territorio nazionale e ne è emerso che… è Napoli la città con più colonie feline d’Italia, con il suo numero record di 2107.
E i record della città partenopea non finiscono qui!
Nel 2021 Napoli è risultata la città capoluogo con più gatti registrati in anagrafe: ne sono stati calcolati ben 80.740, di cui 21.050 presenti in colonie feline. La differenza rispetto alle posizioni successive della classifica è abissale: segue infatti Taranto con 12.566 gatti e Brescia con 8.902.
Numeri, questi, che sono indicativi di un buon senso civico da parte dei cittadini, responsabili abbastanza da dotare di microchip i loro animali, e che suggeriscono anche un’attività di volontariato viva e fiorente. Gli oltre 21.000 gatti registrati all’anagrafe felina e appartenenti a colonie, infatti, sono senza dubbio stati presi sotto l’ala di volontari autonomi o OdV dedicate, il che significa che conducono perlomeno una vita meno dura rispetto ai randagi ignoti a tanti e abbandonati a sé stessi.
Che dire, complimenti Napoli!