Si parla spesso, anche con toni critici, di come alcuni volontari richiedano l’applicazione di zanzariere alle finestre in caso di adozione; chi contesta queste richieste, sostiene che il senso dell’equilibrio dei gatti sia infallibile. Non è esattamente vero, né lo è che i nostri felini cadano sempre sulle quattro zampe.
Qualche volta, magari presi dall’istinto della caccia, scivolano dalla finestra anche loro e l’esito può essere fatale. Accade però anche un miracolo, di tanto in tanto, in casi come questi: un gatto caduto da un palazzo è stato salvato da un poliziotto che lo ha rianimato per otto minuti e gli ha praticato la respirazione bocca a bocca.
Non sappiamo cosa facesse un micetto così piccolo, di appena tre mesi, su una finestra o forse un balcone senza sorveglianza della provincia di Chaco, in Argentina. Sia come sia, ha avuto la sfortuna di cadere da uno dei piani alti di un palazzo… e la fortuna di imbattersi in Alexis Jara, un poliziotto con formazione da infermiere volontario.
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Il video del salvataggio
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Quando l’uomo si è accorto del piccolo, esanime e apparentemente senza vita, è subito accorso ad aiutarlo.
“Sono anche infermiere volontario e ho quindi maturato esperienza in interventi di emergenza e pronto soccorso, per questo non ci ho pensato su e quando l’ho visto immobile, in quelle condizioni, gli ho subito praticato la respirazione bocca a bocca per rianimarlo“, ha dichiarato Jara. E doveva davvero essere destino, perché il caso ha voluto che avesse seguito anche corsi di anatomia animale e sapesse quindi come intervenire sul cuore del micetto.
Il lieto fine
I minuti passavano, eppure Jara non si è arreso. E alla fine, i suoi sforzi hanno avuto il successo sperato: il micio sta bene, e ha già una casa ad attenderlo una volta terminati gli accertamenti veterinari: la famiglia del suo salvatore, il poliziotto Jara, lo aspetta a braccia aperte!
Forse, un mondo in cui un gatto caduto da un palazzo è stato salvato con otto minuti di rianimazione non è poi così tremendo.