Gatto punto da un insetto: cosa fare

I gatti sono animali molto curiosi, questo è risaputo, ma spesso si cacciano nei guai proprio a causa della loro curiosità.
Con la bella stagione, arrivano anche api, vespe e calabroni e non è raro che Micio rimanga vittima del pungiglione di un insetto. In questo articolo vediamo come comportarsi nel caso in cui un gatto venga punto da un’ape o da un altro imenottero (ordine di insetti a cui appartengono api, vespe e calabroni).
Nel pungiglione degli imenotteri c’è del veleno che contiene:

  • sostanze con attività tossica: causano una reazione nella sede della puntura con dolore, gonfiore e arrossamento;
  • sostanze allergizzanti: causano reazioni allergiche di varia entità nei soggetti predisposti geneticamente. L’entità della reazione può essere lieve o grave: dalla semplice orticaria allo shock anafilattico.

Per questo motivo, la tempestività è fondamentale: appena vi accorgete che qualcosa non va, portate subito il gatto dal veterinario!
Se un impedimento qualsiasi vi rende impossibile correre dal veterinario più vicino (giorni festivi, ore notturne ecc.), seguite questi passi:

banner

  1. innanzitutto, cercate di calmare il vostro gatto facendogli sentire la vostra presenza. In secondo luogo, è fondamentale estrarre il pungiglione se è rimasto all’interno della zona interessata: non cercate di toglierlo con le mani perchè potrebbe spezzarsi. Cercate di rimuoverlo delicatamente con delle pinzette operando con delicatezza.  

Di solito, naso e bocca sono i punti più colpiti, dato che i gatti si avvicinano all’insetto per annusarlo e studiarlo. Se, invece, la puntura non fosse subito evidente perchè si trova in un’altra parte del corpo, i sintomi sono i seguenti:

  • lamenti dovuti a bruciore e dolore;
  • gonfiore della zona interessta;
  • vomito;
  • febbre;
  • difficoltà respiratorie (soprattutto se il gatto viene punto sulla bocca: il veleno presente nel pungiglione fa gonfiare le mucose della bocca e della lingua inducendo difficoltà respiratoria).

    2. Dopo aver rimosso il pungiglione, applicate una borsa del ghiaccio sulla parte interessata e successivamente, se l’avete, una pomata a base di cortisone.

Ribadiamo un aspetto importantissimo: se il gatto è allergico alle punture di insetti, non esitate neanche per un minuto e correte immediatamente alla clinica veterinaria più vicina!

Vi riportiamo di seguito qualche foto di gatti punti da ape o vespa, in modo che, se dovesse capitare al vostro micio, sappiate riconoscerla più in fretta:

gatto puntura insetto

gatto puntura insetto4

gatto puntura insetto1

gatto puntura insetto3