Il campione olimpico Stefano Oppo ha adottato un gattino per sensibilizzare le persone sul tema delle adozioni
Gli atti che vengono dal cuore sono provincia di tutti, grandi e piccini, persone famose e non. Certo è che, quando qualcuno dal nome noto dà il buon esempio, senza dubbio l’azione ottiene più rilevanza e perché no, potrebbe ispirare altri a fare altrettanto. Il campione olimpico Stefano Oppo ha adottato un gattino, e l’ha chiamato Tokyo.
Molti ricorderanno ancora le recenti olimpiadi di Tokyo 2020, e forse nello specifico la conquista della medaglia di bronzo di canottaggio conquistata nell’occasione da Stefano Oppo. Che, oltre che olimpico, si è dimostrato campione di bontà.
Scenario di questa bella storia è stata la Clinica Veterinaria Duemari di Oristano, città d’origine del campione nonché della Effetto Palla Onlus, dedicata al soccorso di animali “di nessuno” e nata dopo il salvataggio della cagnetta Palla. Proprio in clinica, appunto, è arrivato Stefano Oppo, con addosso la maglia a tema di Effetto Palla. E ne è uscito con questo gattino, prontamente denominato Tokyo in onore della bellissima esperienza olimpica vissuta.
Per chi fosse incuriosito: la cagnona presente nelle foto è Palla in persona, che come vedete si dimostra una vera signora con il piccolo Tokyo, sopportando con pazienza la sua aria arrabbiata col mondo. E del resto, da parte sua, chissà cos’ha subito prima di arrivare a questo lieto fine!
Che altro aggiungere? Il campione olimpico Stefano Oppo ha adottato un gattino, e a tutti noi non resta che seguire il suo esempio!