Chi non conosce l’immagine, ormai classica, dei pompieri che si adoperano per portare in salvo un gatto arrampicatosi su un albero? Già, la “chimica” tra gatti e Vigili del Fuoco è decisamente un fatto risaputo, almeno tra i gattofili. Non molto tempo fa vi abbiamo raccontato di Killer, gatta della stazione 57 dei Vigili del Fuoco di New York; oggi è il turno della sua controparte maschile, il gatto pompiere Carlow.
Come spesso accade in questi casi, è stato il micio stesso a scegliere la sua famiglia. Affamato, denutrito e con un aspetto non proprio affascinante, si è rifugiato sotto uno pneumatico all’interno dell’officina di un meccanico… e qualcosa ha convinto i Vigili del Fuoco di Yorkville, un quartiere dell’Upper East Side di Manhattan, a portarlo con loro e renderlo la loro mascotte. Lo hanno battezzato Carlow, proprio come un pub locale.
Tra le ragioni del gesto c’è anche stato il desiderio di tenere i topi lontani, come hanno ammesso i Vigili del Fuoco.
“Abbiamo pensato che Carlow potesse aiutarci a tenere i topo lontani dalla stazione. In effetti da quando è arrivato, di topi non se ne sono più visti”
Oggi Carlow ha 7 anni e, tra una caccia al topo e l’altra, decisamente fa la bella vita!
Dicono di lui che è “un cane-pompiere intrappolato nel corpo di un gatto”. E a giudicare da come si muove con disinvoltura all’interno della stazione di Yorkville, non è difficile crederlo!
Come era abbastanza facile immaginare, il gatto pompiere Carlow ha un profilo Instagram tutto suo, traboccante di foto e novità che lo riguardano. La sua fama, però, non esaurisce qui, perché è anche uno dei protagonisti del libro di Lisa Rogak Cats on the Job, dedicato come suggerisce il titolo ai cosiddetti “gatti lavoratori”.
E del resto come si fa a non innamorarsi di un musetto così?