Il micio bianco Dexter e la sua lotta contro la terribile FIP
Così come avviene nei rapporti con le persone, anche al momento di un’adozione felina non scegliamo davvero chi amare. C’è sempre il micio che ci attira più di altri e ci spinge a stringerlo al cuore, e magari è quello su cui abbiamo posato gli occhi solo distrattamente. La spinta ad adottare è l’amore, sempre, ma cosa ci porta invece ad accogliere a casa con noi un felino invece che un altro?
La signora Audrey, residente presso la città di Kathleen, in Georgia (Stati Uniti) è convinta di aver “scelto” il suo Dexter per una ragione ben specifica. Non è un caso che la storia che stiamo per raccontare riguardi il micio bianco Dexter e la sua lotta contro la terribile FIP.
Il micio bianco Dexter. Fonte: http://theanimalrescuesite.greatergood.com
Audrey ha deciso, il 26 gennaio 2016, di concedersi il consueto giro settimanale presso la sua succursale preferita della Petsmart. Aveva già degli animali a casa con sé, non aveva in programma di adottare, ma quando ha visto Dexter dormire a pancia in su ha sentito subito l’impulso a coccolarlo. E una volta che l’ha tenuto tra le braccia… la decisione è venuta da sé.
L’ho preso in braccio e stretto a me con gentilezza. In quel momento, è nato un amore. Ha accettato con piacere e gratitudine ogni singola grattatina. Sapevo, ormai, che era speciale e che aveva bisogno di venire a casa con me.
E quell’occhio semichiuso? I commessi hanno assicurato a Audrey che era semplicemente nato così. Dopotutto al tempo aveva solo sette mesi, ed era ragionevole pensare che in quanto cucciolo fosse in salute.
Era una bugia probabilmente, consapevole o meno che fosse, perché poco tempo dopo essere entrato nella sua nuova casa Dexter ha iniziato a esibire vari sintomi di malattia. La diagnosi del veterinario fu di Herpes felino; infezione che è stata facilmente sgominata. A essa, purtroppo, sono seguiti problemi dermatologici, difficoltà di digestione, effetti collaterali dell’Herpes e così via dicendo. In poche parole, Dexter era continuamente ammalato.
La ragione di ciò è stata poi identificata in una terribile ragione: Dexter aveva la FIP, altrimenti detta peritonite felina infettiva. Un gatto non guarisce, dalla FIP, né essa gli rende sereno il tempo che gli resta. Tuttavia, ciò non ha impedito al piccolo di essere sempre, impeccabilmente, amorevole verso i suoi umani.
Anche vivendo tutto questo, è sempre rimasto il gatto più affettuoso del mondo. Un micio che cercava con le sue zampe il mio volto e mi tirava vicino a sé solo per darmi qualche bacino. Ha sempre miagolato col sorriso.
Il micio bianco Dexter ha attraversato il Ponte dell’Arcobaleno neanche tre mesi dopo essere stato adottato, ad appena 10 mesi di età. Era il 18 aprile 2016.
Sono convinta che la ragione per cui l’ho preso con me sia stata dargli una casa amorevole, in cui potesse rilassarsi e vivere al meglio i suoi ultimi giorni su questa terra. Non solo noi abbiamo soccorso lui, lui ha salvato noi. Era l’angelo più dolce che esistesse.
Buon Ponte, Dexter.
