Il mio gatto non si fida di me, cosa posso fare?
Tutti vorremmo un gatto coccolone che sonnecchi sulle nostre gambe mentre ci fa le fusa; è uno dei piaceri più belli della vita. Non tutti i gatti, però, si abituano subito alla presenza umana; forse perchè sono stati abbandonati o hanno subito violenze da nostri riprovevoli simili, oppure semplicemente perchè hanno un animo più selvaggio e impiegano più tempo di altri a legare con gli esseri umani con cui convivono.
Non potete costringere il vostro gatto a fidarsi di voi, ma potete seguire degli accorgimenti che vi faciliteranno il compito. E’ importante ricordare che il micio ha bisogno dei suoi tempi e dei suoi spazi, quindi essere invadenti non può che portare l’effetto contrario a quello desiderato.
Tenendo conto di questa cosa, ecco tre semplici gesti che faranno capire al vostro gatto che si può fidare di voi:
- Quando siete nella stessa stanza, non guardate il vostro micio direttamente negli occhi. A noi può sembrare strano, ma nel linguaggio dei gatti guardarsi intensamente negli occhi equivale ad una sorta di sfida; è come se lo stessimo provocando invitandolo ad aggredirci. Non è un caso che in una stanza piena di persone, il gatto preferisca andare a fare conoscenza con gli umani che hanno paura di lui; questi, infatti, tendono ad evitare il gatto e non lo fissano mai, gesto che per i felini è un invito a conoscersi.
- Quando il gatto inizia a tollerare la vostra presenza, non vi fiondate subito su di lui per accarezzarlo. So che la voglia di coccolarlo è tanta, ma per il gatto è un’invasione bella e buona; è come se uno sconosciuto si fiondasse su di noi toccandoci ed abbracciandoci. Decisamente poco piacevole! Un comportamento corretto, invece, è quello di mettersi abbastanza vicino a lui, senza invadere troppo il suo spazio, ed aspettare che stabilisca con noi un contatto visivo. A questo punto, chiudete lentamente gli occhi e riapriteli altrettanto lentamente, se il gatto ricambierà il gesto significa che è rilassato e la vostra presenza non lo spaventa. Per un approfondimento sul perchè il gatto ci fa l’occhiolino, quest’articolo può essere utile.
- Superato anche il secondo step, potete avvicinarvi ed accarezzarlo delicatamente. Fate attenzione al suo linguaggio del corpo: se inizia a muovere la coda freneticamente non sta mostrando gioia (quello vale per i cani), bensì fastidio. E’ opportuno, quindi, lasciargli i suoi spazi e ritentare quando sarà più tranquillo.
Come detto, far sì che il gatto si fidi di voi richiede un po’ di tempo e di pazienza; ma sarete ripagati con tante fusa ed amore!
