Il rincaro energia influisce anche sul costo del cibo per animali

Non è forse una correlazione immediata, ma a guardare la questione da vicino non c’è poi tanto per cui sorprendersi: il rincaro energia influisce anche sul cibo per animali. Casomai aveste notato un aumento dei prezzi di croccantini e scatolette, ve ne spieghiamo brevemente la ragione.

“Cat eating cat food” by foooomio is licensed under CC BY 2.0

La chiave di tutto è l’aumento dei costi dell’energia, che ha influito sia sui prezzi dei prodotti di consumo al dettaglio che su quelli del cibo degli animali.

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Un aumento di costi dell’energia significa aumento di prezzo delle bollette; e poiché le differenti fonti energetiche utilizzate nei reparti produttivi sono ormai utilizzate a pieno regime per arrivare al prodotto finito, questo significa costi molto più alti da sostenere per qualsiasi azienda.

Per conseguenza, per non ridursi al fallimento, i commercianti, le imprese e le attività hanno operato il ben noto rincaro dei prezzi finali al dettaglio. Ecco quindi come il rincaro energia influisce anche sul cibo per animali.

Ma a quanto ammonta, in media e in soldoni, questo rincaro?

Secondo il report dell’AIDAA, l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, compilato dopo aver confrontato i prezzi di diversi negozi specializzati e supermercati, parliamo di un 10%, che si traduce mediamente in un rialzo mensile di circa 17/24 € in più.

Avevate fatto caso a questo dettaglio? Come state affrontando il problema?

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