La gatta Mia è tornata a casa: era bloccata da 23 giorni nel Castello Ducale
Qualcuno dei lettori, forse, ricorda la storia di Mia, gatta del casertano “intrappolata” nel Castello Ducale di Sessa Aurunca da giorni. Ebbene, come promesso siamo a darvi aggiornamenti, e siamo felici di annunciarvi che la Mia è tornata a casa!
Foto di Domenico Bevellino
Eravamo rimasti a un sostanziale fallimento di tutti i tentativi di spingere Mia a lasciare il Castello, e nello specifico discendere dalla sporgenza ripida da cui, a tratti, si affacciava, sempre però ritirandosi in seguito al passaggio di auto o rumori forti. Troppo spaventata, probabilmente, non osava abbandonare quella che forse le sembrava una tana sicura. E questo nonostante l’aiuto dei compaesani e delle istituzioni.
La chiave di volta, alla fine, si è rivelata la gabbia trappola fornita dalle volontarie Elisabetta e Paola. Nelle intenzioni originali, l’uso della gabbia sarebbe dovuto andare in tandem con un cestello fornito dal Comune, con cui trasportarla in sicurezza a terra una volta che Mia vi fosse entrata. Il cestello, tuttavia, tardava ad arrivare. Così il professor Bevellino e alcuni amici hanno iniziato a fare tentativi con una scala, sistemando la gabbia in modo che fosse ben ancorata nel buco. Per far sì che Mia vi entrasse, l’hanno lasciata un po’ più affamata del solito.
Una tecnica che, alla fine, ha dato i suoi frutti! La gatta Mia è tornata a casa, dopo 23 giorni di assenza dalle mura domestiche.
Lo ha comunicato il professor Bevellino stesso, in un post pubblicato su Facebook.
Non ha appena Mia ha “abboccato”, la sua famiglia si è recata a riprenderla.
Ora che è tornata a casa, Mia ha bisogno di tempo e tranquillità. Tempo di ristabilire il rapporto con le altre due gatte di casa, e di superare il trauma subito ritrovando la propria dimensione negli spazi casalinghi. Ci vorrà un po’ di pazienza, ma presto tutto certamente tornerà alla normalità.
Noi vi lasciamo con le bellissime parole della sua famiglia, da cui realmente trasuda amore.
Faremo tutto, ciò che conta è che Mia sia tornata con noi.
È un piccolo momento che nulla cambierà per i destini del mondo, ma un attimo di grande felicità per noi.
Bentornata, Mia!
