La lega del cane e Samantha De Grenet contro l’abbandono degli animali: l’iniziativa
Con l’arrivo dell’estate aumenta il rischio di abbandono degli animali. Nel 2020 sono stati oltre 118.000 gli animali arrivati nei canili e rifugi italiani, a fronte di 42.000 adozioni. Un dato che fa riflettere sulla tendenza del nostro Paese, diviso tra chi fa del bene e chi invece tradisce.
Per sensibilizzare gli italiani contro l’abbandono degli amici a quattro zampe, LNDC Animal Protection ha lanciato la campagna #Faisentirelatuavoce.
Ambasciatrice dell’iniziativa è la conduttrice e showgirl Samantha De Grenet, che in un video ha lanciato il suo accorato appello: “Ogni anno sono tanti, troppi, gli animali investiti, avvelenati e lasciati a morire soli in qualche luogo dimenticato. È ora di unirci per mettere alla gogna chi commette nel 2021, e in un paese come l’Italia, questo gravissimo reato. Chiediamo a tutti i cittadini di essere attivamente con noi in questa battaglia e di fare sentire senza paura la propria voce”.
Secondo il dossier dell’Eurispes, nel 2021 il 40,2% degli italiani accoglierà animali nella propria casa, anche più di uno. Una tendenza in progressiva crescita, visto che dal 2018 aumenta la percentuale di chi ha almeno un animale: 32,4% nel 2018, 33,6% nel 2019, 39,5% nel 2020 e, appunto, 40,2% nel 2021. I più amati sono cani (43,6%) e gatti (35,1%), e il 19,3% degli adottanti preferisce prenderli da un rifugio, mentre il 17,1% dalla strada.
“Nessuno è solo”, ha dichiarato la presidente LNDC Piera Rosati, “se attiviamo questa catena di aiuto. Chi abbandona un animale rovina la vita a un compagno fedele e danneggia tutta la società. Quindi, se assistete a questo crimine dovete immediatamente contattare le Forze dell’Ordine che sono tenute per legge a intervenire subito”.
Ma oltre a sensibilizzare, la campagna della LNDC spiega anche come agire quando si assiste all’abbandono di un animale. Quando ciò avviene, è necessario segnalare tempestivamente il reato alle Forze dell’Ordine e a LNDC scrivendo ad avvocato@legadelcane.it.
Le segnalazioni devono contenere queste informazioni: breve spiegazione del fatto; dichiarazione se al fatto si ha assistito personalmente o in modo indiretto; la località, città, o indirizzo se possibile dell’accaduto; il possesso di un video che abbia ripreso il reato o, se non disponibile, di foto che lo possano documentare perché senza questo materiale comprovante non è possibile procedere alla denuncia. Infine, la disponibilità eventuale della persona a testimoniare in un procedimento penale.
La Lega Nazionale del Cane, promotrice dell’iniziativa, combatte ogni giorno per i diritti degli animali. Sono 51mila i pelosetti che salva ogni anno da abbandoni e soprusi, e ne accudisce quasi 40mila. A questi numeri si aggiungono le migliaia di adozioni che porta a termine e le azioni legali attuate per far valere i loro diritti. Cifre importantissime, che potrebbero crescere, se ciascuno, in questo Paese, iniziasse a fare la sua parte.
