La storia di Lobstah, il gatto “aragosta”
Soltanto qualche mese fa, la San Francisco SPCA si trovava ad affrontare un caso piuttosto raro e particolare, quello del piccolo Lobstah, un gattino di 4 mesi che si è guadagnato il nome grazie ad una sua caratteristica fisica fuori dal comune: la sua zampa malformata (Lobster è il nome inglese dell’aragosta, n.d.r.).
Foto di @lobstah_the_cat
Facendo esami più approfonditi, si è scoperto che la sua zampina deformata nascondeva un problema più serio. Lobstah, infatti, è nato con un difetto piuttosto serio: la gabbia toracica sottosviluppata, a causa della quale gli risultava difficile anche mangiare e respirare e se non veniva trattato in tempo, il difetto congenito rischiava di ucciderlo.
Grazie all’intervento dei dottori Jeanette Goh e Margo Mehl, si è riusciti a ricostruire una gabbia toracica a Lobstah usando i muscoli e i tessuti connettivi del suo corpo.
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L’operazione era una cosa piuttosto nuova per lo staff del SPCA, ma è stata un vero e proprio successo!
Foto di @lobstah_the_cat
Come potete vedere, il piccolo sta molto bene, ma continuerà ad essere un gatto a cui vanno riservate cure particolari per far sì che possa vivere la sua vita al meglio. Fortunatamente, è stato adottato da Leda e John, una coppia che ha già avuto esperienza con mici bisognosi di cure speciali.
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Ora Lobstah può finalmente vivere una vita felice e dimenticarsi completamente delle fredde e pericolose strade di San Francisco!
Foto di @lobstah_the_cat
I suoi umani hanno creato un profilo Instagram completamente dedicato a lui… che sia una nuova celebrità dei social?
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