L’anziano Ali Meşe, che si stringe al suo gatto dopo la tragedia

Tante volte i problemi e le scocciature quotidiane sembrano ostacoli insormontabili, e certamente provocano sensazioni negative in grado di rovinarci intere giornate. Eppure le tragedie reali, quelle che nessuno vorrebbe mai trovarsi a vivere, sono ben altre: sono quelle che spazzano via vite, sogni e quanto si è costruito in anni. Lo sanno certo molto bene i sopravvissuti al terremoto di Amatrice, e ne è certamente consapevole l’anziano Ali Meşe, che si stringe al suo gatto dopo la tragedia che l’ha colpito in forma di incendio.

Fonte: http://www.lastampa.it/

Questa la foto che racconta di questo anziano signore, alle cui spalle sono rimaste solo macerie e che stringe a sé il suo micio, sopravvissuto come lui, come se fosse la sua unica ancora di salvezza. Qui trovate il video, è di una tenerezza disarmante e stringe il cuore in petto.

Certamente Ali Meşe, quando ha usato la benzina per accendere la stufa, desiderava soltanto riscaldare la sua casa del villaggio di Oldular, posizionato all’interno del distretto di Mudumu, nella Turchia occidentale. L’atto ha purtroppo scatenato un’esplosione tanto potente far ergere fiamme che hanno divorato le pareti di legno della casa, e causato la morte delle galline ospitate nel seminterrato.

A Ali Meşe sono rimasti solo la moglie, il figlio e appunto il suo micio.

L’immagine che ritrae l’anziano Ali Meşe, che si stringe al suo gatto dopo la tragedia, ha già fatto il giro del mondo e commosso più di un cuore; al punto che diversi si sono dichiarati disponibili a contribuire a una raccolta fondi a suo favore. Anche Ibrahim Kalin, portavoce del presidente turco Erdogan, ha dichiarato tramite Twitter la speranza che l’uomo e il suo gatto vengano sistemati in una dimora calda, in cui non patiscano il freddo. È qualcosa in cui si può sperare, perché il governatore della provincia di Mudumu ha annunciato di essere già intervenuto in aiuto.

Ed è proprio di un paio di giorni fa la notizia che l’aiuto ad Ali Meşe è arrivato! Dopo essere stato dimesso dall’ospedale, ha ricevuto una nuova casa dalle associazioni Bolu Social Aid e Solidarity Foundation. Questa nuova dimora è provvisoria, in attesa che sia pronta l’abitazione che il governo di Mudurnu gli donerà. Godiamoci intanto questi bellissimi scatti di Ali Meşe e del suo gattino nella nuova casa.

Forse, questa volta, uno scatto che ritrae una tragedia ha fatto del bene piuttosto che attirare avvoltoi.