Mario Villani e il suo testamento dedicato ai gatti, una fiaba dei giorni nostri

In quest’epoca, in cui cani e gatti diventano amici pelosi sempre più presenti nelle nostre vite e affetti per noi umani sempre più concreti e profondi, non è raro che proprio gli animali da compagnia si intreccino con il tema delicato del testamento. Già in passato almeno un gatto, Tommaso, aveva ereditato il denaro della sua umana. Nel 2014, con Mario Villani e il suo testamento dedicato ai gatti, l’evento è stato replicato.

I dirigenti comunali Augusto Bassolino e Sergio Spagnesi insieme all’assessore Filippo Alessi al gattile di via Bogaia. Fonte: http://iltirreno.gelocal.it/

Mario Villani, ex cittadino di Carmignano (Prato) è sempre stato un uomo un po’ schivo, non esattamente quello che si definirebbe “l’anima della festa”, e forse per questo non ha mai goduto di troppa fama tra i compaesani. I randagi del paese, però, lo hanno conosciuto eccome, perché il signor Mario non ha mai mancato, nel corso della sua vita, di andare in soccorso di un gatto in difficoltà. Poco importava che si trattasse di soddisfare i bisogni fondamentali e fornire cibo ed acqua, o di fornire cure tipo veterinario. La sua casa, durante gli anni della sua vecchiaia in particolare, brulicava di miagolii, code, occhi a mandorla e sensibili orecchie puntute.

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E nemmeno con il suo testamento ha voluto deludere gli amici felini. Per la precisione, le sue ultime volontà hanno previsto che la sua casa venisse assicurata all’Oasi Felina la Bogaia; mentre la sua casa colonica è stata destinata a essere venduta, il ricavato diviso a metà tra il canile e gattile di Tavola, e la Caritas di Prato e alla casa accoglienza anziani di Comeana. In totale queste associazioni e strutture hanno ricevuto 52.000 Euro a testa.

Il canile e gattile di Tavola è stato speciale, per il signor Mario: non solo lì ha adottato i cani Zagor e Barattolo, lo ha scelto anche come dimora per i suoi quattro gatti prima che per lui arrivasse la fine, perché non rimanessero abbandonati a se stessi dopo la sua dipartita.

Mario Villani e il suo testamento dedicato ai gatti sono, insomma, un raggio di sole in un mondo che ancora non protegge a sufficienza gli animali.

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