Matilda ha bisogno di una zampa: sta lottando contro la FIP
Chi conosce un po’ il mondo del volontariato, sa che il periodo estivo è particolarmente difficoltoso dal punto di vista della cura dei randagi. È il tempo delle cucciolate, con annesse tutte le problematiche di cuccioli preda della strada. Non solo, i mesi estivi sono anche i più ricchi dal punto di vista dell’abbandono. Purtroppo, non ci sono solo questi casi di cui occuparsi: qualsiasi animale afflitto da problemi di salute merita ogni sforzo possibile. È il caso di Matilda, una gattina di un anno circa affetta dalla temutissima FIP. Matilda ha bisogno di una zampa, e così l’Oasi Felina di Pianoro che si sta occupando di lei.
Quella che vista in foto sembra appena una cucciola, in realtà ha circa un anno. A ingannare è il suo peso: solo 2 kg e 300 grammi, metà di quello considerato sano, di media, per la sua età e costituzione. Il suo problema si chiama FIP, che sta per peritonite infettiva felina.
La peritonite infettiva felina si presenta con una sintomatologia varia nel gatto, a seconda che si tratti della variante secca o umida, ma comune a tutte le manifestazioni è l’altissima mortalità del virus, vicina al 100%.
Matilda nella sua sfortuna è fortunata, ha già due adottanti che per lei vogliono solo il meglio. E sono pronte a tentare una cura, per quanto possa essere difficile la strada che attende la micia.
Difficile come lotta sanitaria, certo, ma anche economicamente. Ogni fialetta di farmaco ha un costo di 84,00 euro, e il contenuto copre appena due giorni di utilizzo. Se si considera che la cura, per essere efficace, deve essere protratta per almeno 84 giorni, il costo che ne deriva è evidentemente esorbitante. Per essere più precisi, si aggira attorno ai 3.200,00 euro.
Una cifra proibitiva per una qualsiasi oasi felina, e così per l’Oasi Felina di Pianoro, sita in provincia di Bologna, che ospita Matilda e si è offerta di aiutare a salvarla.
Per farlo, quindi, è indispensabile tanta generosità.
Chi volesse dare una donazione, cliccando a questo link accederà alla pagina del sito dell’Oasi dedicata a Matilda, comprensiva anche del form utilizzabile appunto per effettuare una donazione.
I primi risultati sono già incoraggianti, come raccontato in questo post del 7 giugno.
Matilda ha bisogno di una zampa, e noi di GcomeGatto, con questo articolo, abbiamo provato a dare diffusione alla sua storia e offrirle una possibilità in più. Ci auguriamo che molti tra i nostri lettori contribuiscano alla sopravvivenza di questa gattina!