Nevada: 28 anni di reclusione per maltrattamento animale

La storia che stiamo per raccontare ha come sfortunati protagonisti dei cani oggetto di pesanti maltrattamenti, ma è sulla sentenza commissionata al colpevole che vogliamo puntare l’attenzione.

JasonBrown

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Siamo nel Nevada, e costui è Jason Brown, 25 anni. Come recita anche l’immagine, è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso diversi cani. Jason Brown adottava cani scegliendoli tramite annunci presenti sul noto sito web Craiglists; si presentava ai proprietari ben vestito, cortese, con un bel sorriso e una condotta perfettamente equilibrata. Ad “affare ultimato” conduceva nella sua stanza d’albergo dove li torturava fino a smembrarli e ucciderli. A contribuire alla sua condanna sono stati anche i filmati girati dallo stesso Brown, prova visiva dei suoi crimini. Prima che Brown fosse scoperto, è riuscito a uccidere sette cani.

Il giudice Elliot Sattler è rimasto disgustato da quei filmati e dalla condotta del giovane, e si è ritrovato a paragonare, nel cuore, violenze simili alla pedofilia: animali e bambini sono del resto entrambe vittime del tutto innocenti. Brown, abituale consumatore di droghe, ha cercato di utilizzare proprio le droghe e convincere giudice e giuria di non essere mai stato in possesso delle sue facoltà mentali al momento delle violenze sui cani. Il giudice, considerando anche il comportamento impeccabile dell’imputato verso le famiglie, non gli ha creduto: e nonostante abbia dimostrato pentimento, ora Jason Brown dovrà scontare 28 anni di prigione. Potrà chiedere la libertà vigilata non prima  che ne siano trascorsi undici. Il giudice ha motivato la sentenza con la pericolosità sociale di Jason Brown.

Non c’è che dire, una sentenza che ricorda molto da vicino, anche nelle motivazioni, la recente decisione dell’FBI in merito ai reati di maltrattamento animale, con l’aggiunta in questo caso di un giudice dal cuore estremamente sensibile e compassionevole.

Sfortunatamente, non abbiamo dubbi che atti del genere si ripeteranno anche su gatti presto o tardi, e non ci facciamo illusioni su come persino adesso potrebbe stare accadendo, da qualche parte nel mondo, qualcosa di simile: ma sapere che esistono membri della legislazione pronti a punire in modo esemplare mostri simili e vendicare in un certo senso gli animali, scalda il cuore.