“Non correre, pensa a noi”: cartelli in strada per proteggere gli animali
Qualche giorno fa, ad Arezzo, lungo la strada regionale 69, in piena notte, un furgone ha tamponato un’auto con a bordo una ragazza di 26 anni. Sia la giovane che il conducente dell’altro mezzo sono rimasti feriti e poi trasportati in ospedale. L’incidente è avvenuto probabilmente perché la giovane si è fermata improvvisamente per soccorrere un gatto, a sua volta colpito da un’auto. Ma perché vi raccontiamo questo episodio? Perché è lo spunto più recente per parlarvi di un’iniziativa molto bella che punta proprio a combattere gli incidenti stradali a danno degli animali.
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Il progetto nel Lazio
L’iniziativa, denominata “Rallenta devo tornare a casa”, è nata a Viterbo, dove sono stati posizionati, nei pressi della Valle dell’ Arcionello, alcuni cartelli con degli slogan che puntano a sensibilizzare gli automobilisti. Il progetto è stato ideato dalla Consigliera Delegata Ombretta Perlorca e dallo Sportello Diritti Degli Animali attraverso il Responsabile Leonardo De Angeli. L’iniziativa punta a tutelare gli animali che vivono nelle colonie ed evitare che, soprattutto in estate, avvengano incidenti stradali.
“Non correre, pensa a noi”
“Vai, piano anche io ho famiglia“, “Non correre, i miei piccoli mi aspettano (proprio come i tuoi)”, “Rallenta, pensa a noi”. Sono questi alcuni degli slogan che l’iniziativa ha diffuso posizionando i cartelli in giro per le strade più a rischio incidenti. L’obiettivo è proprio dare voce simbolicamente ai nostri amici a quattro zampe, che troppo spesso sono vittime innocenti di eventi evitabili. Il progetto ha avuto molti apprezzamenti e condivisioni, soprattutto da parte di chi ha animali domestici e teme per la loro incolumità. Un’iniziativa, questa, che dovrebbe essere replicata in tutti quei luoghi dove si rischiano eventi tragici, soprattutto in estate, la stagione in cui crescono gli abbandoni.