Omero, il gatto cieco che salvò la sua umana, è protagonista di un libro

Lei si chiama Gwen Cooper, ed è un’autrice americana che ha realizzato, tra le altre cose, il libro “Homer’s Odyssey”, che nell’edizione italiana si intitola “Omero gatto nero”Tutto quello che ho imparato sulla vita e sull’amore da un gatto incredibilmente temerario. Omero è il gatto che le ha cambiato la vita, scopriamo perché.

La copertina del libro

L’incontro del destino

Era il 1997 quando Gwen e Omero si incontrarono per la prima volta. Lei era in un momento personale difficile: il fidanzato l’aveva appena lasciata e il suo lavoro era precario. In casa aveva già due gatti – Scarlett e Vashti -, e adottarne un altro non era affatto nei suoi piani. Ma un giorno la veterinaria la chiamò raccontandole di un gattino nero abbandonato a due settimane di vita, cieco e solo, portato dai suoi precedenti umani che avevano deciso di fargli praticare l’eutanasia. Quando i due si incontrarono, fu amore a prima vista: il micio si lasciò subito accarezzare da Gwen, e Gwen si sentì “scelta”, e deciso di portarlo con sé.

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Gwen insieme ad Omero e Scarlett

L’incredibile vita di Omero

Omero è un gatto speciale perché ha avuto una vita piena di avventure da cui è uscito vincente. È sopravvissuto per giorni, in un appartamento vicino alle Torri Gemelle dopo il  l’11 settembre. Ma non solo. Ha salvato la vita a Gwen spaventando un ladro che si era intrufolato in casa di notte. Ecco perché di lui la scrittrice dice che inizialmente “era un gattino indifeso, non sapevo che mi avrebbe cambiato la vita”. E pensare che il micio stava per essere soppresso a causa di un’infezione agli occhi, a causa della quale la veterinaria, Patricia Khuli, ha dovuto rimuoverli. «Tuttavia, a parte i problemi agli occhi, il gatto era in perfetta salute. E così quando i suoi precedenti umani hanno deciso di non volerlo tenere – ha detto la veterinaria  – ho contattato Gwen». 

Una foto di Omero

La lezione d’amore di Omero

Gwen, che ha amato da sempre gli animali, con Omero ha riscoperto la gioia di vivere, l’ottimismo e la fiducia negli altri. Si è innamorata di nuovo anche grazie a lui, che le ha insegnato che non servono gli occhi per amare qualcuno, ma solo un cuore grande in grado di donare senza paura.
Omero è salito sul Ponte nel 2013, all’età di 16 anni, ma il suo ricordo resterà per sempre nel cuore di Gwen e stampato nel libro che lei ha voluto dedicargli.

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