Proverbi giamaicani sui gatti, colorati, divertenti e variegati
Il proverbio è una sorta di marcatura culturale all’interno di una etnia o di un gruppo sociale. Nel proverbio si concentrano, infatti, anni e anni di storia, e non a caso esso è uno specchio piuttosto fedele di quella che è la tradizionale visione culturale del luogo in merito a questo o quell’argomento. GcomeGatto ha scovato nei meandri del web, per voi lettori, una selezione di proverbi giamaicani sui gatti.
I topi non fanno mai rumore, se il gatto è nelle vicinanze.
La fama del gatto come cacciatore di topi si è sparsa in quasi tutte le culture, e pertanto non stupirà vederne caccia anche in Giamaica. Questo proverbio è una chiara ode al gatto in quanto cacciatore: i topi lo temono talmente tanto da non fiatare in sua presenza, considerato quanto è fine il suo udito!
Meglio tenersi un gatto, che non 50 topi.
Questo detto, invece, pur calcando sempre sull’istinto alla caccia dei nostri felini preferiti, è forse un poco meno lusinghiero in quanto lascia intendere tra le righe che se pure i topi sono un male da scacciare il gatto è più un “male necessario” che un piacere, da avere attorno.
Quando cani e gatti mangiano assieme, il cibo va al gatto.
Non manca, ovviamente, l’eterna questione “cane vs gatto”. Gli abitanti della Jamaica, pare, riconoscono la superiorità felina, e sanno bene che spesso in quanto a testardaggine e furbizia è il gatto ad averla vinta.
Quando il gatto rosicchia un osso, il cane lo vuole per sé.
E il cane lo sa benissimo! Infatti, invidioso come è delle doti superiori del felino, vorrebbe per se stesso ciò che ha tra le fauci.
Fino a qui, la Giamaica e la nostra Italia non differiscono poi tanto in termini di visione… felina. Il lettore attento avrà però notato come, oltre alla furbizia e alla bravura di cacciatore, i jamaicani attribuiscano al micio anche un altro tratto: una certa golosità. Tratto confermato in altri due proverbi giamaicani sui gatti.
Soltanto uno sciocco potrebbe mettere un gatto a fare la guardia al latte.
Che ai gatti piaccia il latte è convinzione comune. Eppure c’è altro…
Se fai assaggiare del burro a un gatto, finirà per apprezzarne il gusto.
Contrariamente a come la pensiamo noi, che vediamo i nostri mici come animali dal palato fine e dai gusti difficili, pare che i jamaicani li considerino molto più aperti ai diversi gusti culinari, e pronti ad accettare una gran qualità di cibi nel loro piatto. Anche il burro, un cibo certamente non felino per antonomasia.
E’ curioso come dei semplici proverbi giamaicani sui gatti siano in grado di offrirci un nuovo angolo da cui osservare il nostro splendido felino. E ancora una volta, la diversità culturale fornisce spunti interessanti.