Rupert di Bankton: un gatto, una storia, tanta fama, un addio

Esistono gatti che hanno una casa. Alcuni, vengono adottati da un quartiere. Altri ancora, persino, conquistano una città intera. In Italia abbiamo i nostri esempi in questo senso, e anche all’estero non mancano i “colleghi felini”. È il caso di Rupert di Bankton, residente a Prestopans, cittadina scozzese allocata nell’area del Lothian Orientale. Proprio questo felino è stato protagonista di un vero e proprio… esilio non molto tempo fa.

Fonte: Rupert of Bankton – Facebook

Uno dei luoghi preferiti di Rupert era il negozio noto come Co-op, dove spesso il micio entrava indisturbato e persino schiacciava qualche pisolino.

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Evidentemente, però, questa abitudine non andava a genio a tutta la città. Qualcuno, in particolare, si è persino spinto a denunciare la presenza del gatto all’interno, dando il via a una decisiva ispezione da parte degli organismi dedicati alla salute.

Ispezione che si è poi rivelata fatale per la permanenza di Rupert all’interno del Co-op, dove, considerata la vendita di prodotti alimentari, il micione rosso non è più ammesso.

Rupert e la sua amica Rosa. Fonte: Rupert of Bankton – Facebook

Non solo: pur a malincuore, lo staff ha chiesto ai clienti di non offrirgli bocconcini e avanzi al di fuori del negozio, per non incoraggiare i suoi tentativi di entrare.

Neanche a dirlo, l’epilogo della faccenda a molti non è piaciuto. Quelli che seguono sono solo alcuni dei commenti riportati da un notiziario locale.

Non faceva male a nessuno. Vogliamo tutti bene a Rupert.

Il lockdown sarà più noioso senza le foto di Rupert a rallegrarci.

Qualcuno, persino, si rivolge, seppur velatamente ma con reale disapprovazione, proprio all’ignoto che ha denunciato la presenza del micio nel negozio.

Patetico! Rupert, ti amiamo!

La notizia è di gennaio, e con il tempo Rupert di Bankton si sarà fatto una ragione del nuovo stato di cose. Dopotutto, ha una pagina Facebook che conta oltre 2.000 follower a consolarlo… e tanti luoghi che adora e che non gli sono preclusi, come la stazione dei treni. E soprattutto, una casa tutta sua, a cui poteva sempre tornare al termine dei suoi vagabondaggi.

Fonte: Rupert of Bankton – Facebook

Già, a qualcuno non sarà sfuggito l’uso del tempo passato. Ci duole purtroppo comunicare che, in seguito a un incidente stradale, il 26 giugno 2021 Rupert di Bankton ha attraversato il Ponte dell’Arcobaleno. La sua città è in cordoglio e lo ricorda con affetto, e… con alcune speciali decorazioni, poste nei suoi luoghi preferiti.

Fonte: Rupert of Bankton – Facebook

Chi volesse ammirare Rupert in tutta la sua bellezza e avere riprova di quanto fosse amato, può visitare la sua pagina Facebook. Non solo, la sua umana ha aperto una raccolta fondi per realizzare un memoriale in suo onore. Chi volesse contribuire, può farlo cliccando su questo link.

Noi da parte nostra lo salutiamo con amore e tristezza.

Ciao, Rupert!

 

 

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