Salvato un gatto precipitato in mare dal traghetto diretto a Olbia
I gatti non amano l’acqua, si dice: un luogo comune, che non sempre corrisponde a realtà, ma che potrebbe esserlo per lo specifico felino protagonista di questo articolo. È stato infatti salvato un gatto precipitato in mare dal traghetto diretto a Olbia. Un bel lieto fine, certo, ma che certo non cancella il trauma subito dal micio.
La notizia è del 6 gennaio, e ne è stato teatro uno dei tanti traghetti della Grimaldi Lines diretti da Livorno a Olbia.
A bordo c’erano anche Martina C. e Mitch, il gatto di famiglia di lei. Sì, è vero, si raccomanda sempre di chiudere alla perfezione il trasportino se si viaggia con Micio; tuttavia l’errore umano non è mai completamente scongiurabile. In questo caso, il trasportino si è rotto. E così Mitch, ritrovatosi in un luogo sconosciuto, senza la protezione della sua gabbietta, è scappato oltre il ponte levatoio, verso la distesa marina.
Sarebbe potuta finire molto male per lui, e non osiamo immaginare l’impatto con l’acqua gelida di gennaio, oltre che il tremendo spavento. Eppure Mitch, dimostrando un coraggio da leone e un certo sangue freddo, si è tenuto a galla ben mezz’ora, in attesa dell’atteso salvataggio. Che, per fortuna, è andato a buon fine.
I ringraziamenti di Martina C. all’equipaggio sono commoventi e sentiti.
Visualizza questo post su Instagram
“Senza il vostro fondamentale aiuto il nostro micione non ce l’avrebbe fatta, nonostante sia stato in acqua 30 minuti con la forza di un leone. Avete messo in campo professionalità, dedizione, anima, cuore e una perseveranza incredibile… tutte qualità che al giorno d’oggi non sono per nulla scontate.
A nome di tutta la mia famiglia voglio dirvi che siete delle persone meravigliose alle quali auguriamo ogni bene, perché le persone come voi sono quelle di cui avrebbe bisogno il mondo intero.
“Mitch vi deve la vita, e in un certo senso ve la dobbiamo anche noi, perché chi ama i propri animali può solo immaginare l’angoscia e la disperazione di quel momento”.
Siamo certi che, dopo questa esperienza, questa famiglia porrà sempre un’attenzione maniacale allo stato del trasportino di Mitch! E, col tempo, anche Mitch forse riuscirà a rimuovere questo orrendo ricordo.