Salviamo i gatti di Pallas dalla caccia e dall’estinzione: adottane anche tu uno a distanza
G come Gatto si è unita all’associazione no profit Wildlife Initiative nella battaglia per la salvaguardia e la cura del gatto di Pallas. Continua a leggere per saperne di più.
Indice degli argomenti:
Mi presento: sono il gatto di Pallas
Il Gatto di Pallas, noto anche come Gatto Manul, è un felino selvatico che vive nelle regioni steppose e montuose dell’Asia centrale, più nello specifico Mongolia, Kazakhstan,Cina e Iran. Questo animale solitario è noto per il suo pelo denso e morbido, che lo aiuta a sopravvivere alle rigide temperature del suo habitat naturale. Lla sua particolare struttura scheletrica, con articolazioni flessibili e ampie, gli permette di muoversi agevolmente tra le rocce e sulle superfici irregolari.
Essendo un animale schivo e riservato e dalla spiccata capacità di mimetizzarsi nell’ambiente circostante, il Gatto di Pallas è una specie difficile da osservare.
Purtroppo, la sua popolazione sta diminuendo rapidamente a causa della caccia e della perdita di habitat naturale. Fortunatamente, la Wildlife Initiative, un’organizzazione italiana senza scopo di lucro, sta lavorando per salvare questa specie in pericolo. E noi di G come Gatto abbiamo sposato appieno la causa della Wildlife, mettendo su un progetto che sta portando ottimi risultati.
Contribuisci alla sua protezione adottando un Gatto di Pallas oggi stesso.
Perché è a rischio estinzione
Ci sono tre fattori principali che minacciano la sopravvivenza del gatto di Pallas, che proveremo a riassumere in poche righe.
Il primo fattore riguarda la predazione da parte dei cani pastore, molto comuni in Mongolia. I cani da pastore sono addestrati a proteggere il gregge e attaccano qualsiasi animale che si avvicina alle pecore, compresi i gatti di Pallas. La Wildlife ha cercato di risolvere il problema distribuendo collari per cani con campanellini, in modo che i gatti abbiano il tempo di scappare.
Il secondo fattore è rappresentato dai cappi per le marmotte, animali di cui i gatti di Pallas si nutrono. Non si può fare molto per evitare questa minaccia, se non sensibilizzare la popolazione e suggerire aree meno frequentate dai nostri amici felini.
Il terzo fattore è la caccia turistica, poiché la pelliccia del gatto di Pallas è molto pregiata. Tuttavia, grazie alle donazioni raccolte da G come Gatto, la Wildlife ha stretto un accordo con le autorità governative per acquistare le licenze di caccia e chiedere che i ricavi siano utilizzati per la creazione di zone protette, la segnaletica adeguata e la sensibilizzazione.
Ma se il denaro non dovesse essere sufficiente, il governo riprenderà a vendere le licenze. Per questo il nostro progetto va avanti.
Abbiamo parlato di questo e di tante altre cose con Claudio Augugliaro, referente in Mongolia della Wildlife Initiative, durante una diretta facebook, che potete vedere e ascoltare qui.
Adottare a distanza un gatto di Pallas: ecco come fare
Se vuoi contribuire a salvare il gatto di Pallas dalla caccia e dall’estinzione e aiutarci così nella nostra missione, adotta un gatto di Pallas oggi stesso. Insieme possiamo fare la differenza e salvare questi felini meravigliosi!
Sul sito della Wildlife, a questo link, è possibile fare una donazione per adottare a distanza uno di questi splendidi animali.
Rispetto allo scorso anno, c’è una novità: aderendo all’iniziativa, diventerai automaticamente membro della Wildlife Initiative!
Ci sono due opzioni di adozione: “Golden Member” e “Membro ordinario”.
Con la formula “Golden Member”, che prevedere una donazione di 60 euro, riceverai:
- una maglietta con l’immagine di una delle nostre specie (attualmente il leopardo delle nevi o il gatto di Pallas);
- un certificato di adozione personalizzato con il tuo nome (disponibile in formato digitale e cartaceo);
- un PDF mensile che descrive le specie di cui ci occupiamo in tutto il mondo;
- uno sconto di 100 euro sulle nostre spedizioni ecoturistiche in Mongolia;
- una newsletter con le ultime notizie e foto dal campo.
Con la formula “Membro ordinario”, che prevede una donazione di 30 euro, riceverai:
- un certificato di adozione personalizzato con il tuo nome (disponibile in formato digitale);
- un PDF mensile che descrive le specie di cui ci occupiamo in tutto il mondo;
- uno sconto di 100 euro sulle nostre spedizioni ecoturistiche in Mongolia;
- una newsletter con le ultime notizie e foto dal campo.
Resta inteso, che è possibile donare quanto si vuole, anche 1€!