Serve aiuto urgente contro la parvovirosi per questi mici di Avrai Ribolla

Con alcuni la vita sembra gentile a ogni svolta, mentre altri si sentono, o sono, perseguitati dalla cattiva sorte. E di cattiva sorte ce n’è un tipo particolare, quella che si presenta alla porta quando finalmente le cose sembrano girare per il verso giusto.

Il caso che vi raccontiamo oggi rientra tra questi, ed è una preghiera a tendere una zampa: serve aiuto urgente contro la parvovirosi per questi mici dell’associazione “Avrai Ribolla“.

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Uno dei mici protagonisti di questa storia. Fonte: Avrai Ribolla – Facebook

Prima di cedere la parola ai volontari, citandone le parole del post Facebook dedicato, vogliamo raccontarvi brevemente della parvovirosi.

C’è una ragione per cui è tra le malattie feline più temute. Si chiama parvovirus felino il virus che causa la panleucopenia felina, il nome tecnico con cui è conosciuta la parvovirosi, nota anche come enterite infettiva felina, atassia felina o tifo felino. Il parvovirus rende problematica la normale divisione cellulare, e lo fa causando danni al midollo osseo e all’intestino. Il risultato è un danno importante al sistema immunitario con conseguente diminuzione del numero di globuli bianchi, essenziali per una buona risposta immunitaria.

L’abbassamento dei globuli rossi porta invece con sé anemia e debolezza. Tra i sintomi si presentano anche febbre, vomito, diarrea e feci con sangue. Il decorso spesso è rapidissimo, in particolare nei cuccioli, e negli esemplari adulti non vaccinati e deboli di costituzione. Se tutto questo non fosse abbastanza, a ciò si aggiunge l’alta contagiosità del virus, che rimane per lungo tempo nell’ambiente e sugli oggetti in cui il malato  rispettivamente si è mosso ed è rimasto, e ha utilizzato.

L’unica speranza sono cure veterinarie fulminee, alla luce della premessa e del caso specifico.

Uno dei mici protagonisti di questa storia. Fonte: Avrai Ribolla – Facebook

“AIUTATECI per favore🙏🏻🙏🏻🙏🏻 sono stati salvati dalle volontarie di Napoli, erano in un appartenuto chiusi al buio in 40 in condizioni disastrose e le mani di queste persone li hanno accuditi, sterilizzati, testati e curati dai parassiti di cui erano pieni.. Non hanno mai avuto coccole, mai giocato con una pallina o usato un tiragraffi.. Per loro c’era il buio e i muri di quella casa silenziosa.

Adesso che stanno trovando delle adozioni meravigliose di famiglie che hanno deciso di dar loro il futuro che meritano e tanto amore il flagello del maledetto parvovirus si è accanito contro di loro… Non è possibile!!!! Hanno incrociato un caso parvo durante le sterilizzazioni e si sono infettati a catena, deboli, malnutrito perché mangiavano un giorno si e 3 no.. Il parvo ha trovato terreno fertile.. AIUTATECI 🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻 non possiamo lasciarli morire..

Per curare il parvo purtroppo servono terapie molto costose e plasma di gatto guarito🙏🏻🙏🏻 aiutateci, una piccola donazione di ognuno può fare la differenza e aiutare a salvarli..sono 40 😢😢😢😢 non possiamo lasciarli morire, non è giusto, ora che hanno conosciuto la luce del sole e l’amore di una famiglia… AIUTATECI AD AIUTARLI 🙏🏻🙏🏻🙏🏻❤️❤️❤️❤️

 

Uno dei mici protagonisti di questa storia. Fonte: Avrai Ribolla – Facebook

“Una piccola donazione da tanti può permetterci di comprare le fiale
IBAN IT91G0103072251000000394371
ASSOCIAZIONE AVRAI
PAYPAL avrai.ribolla@gmail.com
GRAZIE 🙏🏻❤️🙏🏻❤️🙏🏻❤️🙏🏻❤️🙏🏻❤️
Chi volesse visionare il post originale, e chiedere informazioni più precise all’associazione, può farlo a questo link.

Serve aiuto urgente contro la parvovirosi per questi mici di Avrai Ribolla, e noi ci auguriamo davvero che questo articolo generi una catena di solidarietà.