Swimmy, la gattina con la sindrome del nuotatore che ha imparato a nuotare per iniziare a camminare

In questo articolo vi raccontiamo la storia di una gattina molto speciale. Si chiama Swimmy ed è una splendida micetta con un segno particolare: ha la sindrome del nuotatore, una condizione congenita genetica a causa della quale le zampe restano posizionate lateralmente. Un difetto di sviluppo che le porta problemi nella deambulazione, ma che ora sta lentamente migliorando grazie alle precoci terapie a cui è stata sottoposta. Ma vediamo nel dettaglio la sua storia.

Il ritrovamento

Una coppia canadese di Montreal, qualche tempo fa, ha trovato in strada due gattine di nove settimane circa, ed ha guidato per ore per cercare di salvarle. Entrambe erano magre e infestate dai parassiti, e per risolvere la situazione ci è voluto davvero tantissimo tempo. Inoltre, una delle due micette aveva le zampe girate verso i lati e per camminare si trascinava strisciando con la pancia.
La coppia ha portato le due gatte al Chatons Orphelins Montréal, e qui alla gattina è stata diagnosticata la sindrome del nuotatore. Per questo motivo, le è stato dato il nome di Swimmy (che significa, appunto, nuotatrice, ndr.)

I progressi

Dopo la diagnosi, la gattina ha iniziato la fisioterapia, che potrà assicurarle una vita migliore. Tra i vari esercizi a cui si sta sottoponendo, ci sono anche quelli in piscina. Insieme a volontari e veterinari, la piccola ha già iniziato i suoi allenamenti in acqua, e i progressi si stanno già vedendo.

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“Ha acquistato molta più forza nelle zampe e adesso sembrano più dritte”, ha spiegato una volontaria del rifugio. Swimmy ha imparato a correre e si sposta velocemente da un ambiente all’altro. Presto sarà in grado anche di saltare e la sua deambulazione diventerà quella di un gattino normale. Lei e la sua sorellina sono in cerca di una famiglia che voglia prendersi cura di loro e che magari le adotti insieme per non farle separare.

Il video