Tama, la gatta capostazione, ha attraversato il Ponte
Di Tama, la gatta capostazione della stazione di Kishi, abbiamo già parlato.
Il consiglio è di leggere questo articolo, che racconta splendidamente di lei, ma per amor di chiarezza offriamo comunque un breve riassunto sulla vita di questa gattona tricolore. Tama, nata il 29 aprile 1999, è arrivata come randagia alla stazione di Kishi nel 2007 e l’ha salvata dal fallimento: Mitsonobu Kojima, amministratore delegato della stazione e presidente delle ferrovie della prefettura di Wakayama, quando l’ha nominata capostazione e ha stabilito che a Kishi sarebbe sempre stata la benvenuta, ha attirato così tanti visitatori che la chiusura è stata scongiurata. Tanti, tantissimi si recavano a Kishi nella speranza di essere accolti dalla micia, o almeno di poterla vedere anche solo dormiente.
E tanti, tantissimi si sono recati a Kishi nel giugno 2015 per presenziare al funerale di Tama.
Il cuore della capostazione ha ceduto il 22 giugno in seguito a un attacco di cuore: e così ha lasciato l’amministratore delegato Kojima, Toshiko Koyama, cioè l’umano che si era scelta, e quanti speravano di poterla almeno intravedere entrando alla stazione Kishi.
E non è un caso che al suo funerale e all’altare costruito soltanto per lei si siano presentate più di 3000 persone tra colleghi di lavoro e viaggiatori, lasciando fiori, cibo per gatti e piccoli ninnoli.
Kojima ha dichiarato, durante la cerimonia, che Tama era “una salvatrice, una dea”, e di essere onorato di aver avuto l’opportunità di lavorare con lei. Il popolo di FB e quanti non hanno mai potuto incontrarla di persona hanno la loro occasione di commemorarla tramite la sua pagina FB.
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