Ultimo saluto a Formulino, il gatto mascotte dell’autodromo di Imola
Il suo vero nome era Arturo, ma tutti lo chiamavano Formulino. E con buona ragione, perché era la mascotte dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, il cuore pulsante della Formula Uno in Italia. Ora, dopo 16 anni, ha attraversato il Ponte dell’Arcobaleno lasciando nella nostalgia chi ha imparato a conoscerlo e amarlo. Questo articolo è un omaggio, e un ultimo saluto al gatto mascotte Formulino dell’autodromo di Imola.
“Ci ha lasciato Arturo, un piccolo micetto ma un grande amico per tutti coloro che frequentavano l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Ai molti forse era più conosciuto come Formulino, ma oltre ad essere un guardiano ineccepibile per il paddock, era anche quella calda coccola che ricevevi tutte le volte che lo incontravi. Quel compagno di avventure per tutti coloro che lavoravano in circuito e ai quali non ha fatto mai mancare la sua compagnia. Ciao Formulino”
La sua casa era all’interno di uno degli alloggi all’interno del paddock, e senza dubbio tra chi sente maggiormente la sua mancanza c’è il personale della struttura, direzione, operatori e meccanici che con Formulino hanno passato più tempo di altri.
Non solo, però. Si muoveva liberamente da un garage all’altro, facendo visita a una squadra o l’altra senza distinzione né favoritismi, tanto che si era guadagnato un pass tutto suo, che esibiva appeso al collo. Amava il contatto con l’essere umano, e sapeva farsi volere bene pressoché da chiunque.
Persino Sebastian Vettel, che ha dichiarato di non amare i gatti, incontrando Formulino ha sorriso e gli ha dedicato persino una battuta: “Non ho nulla da offrirti, mi dispiace, e comunque, mi sembri un po’ sovrappeso”.
Era famoso, ormai. Tanto che, “Quando il Gran Premio è stato cancellato a causa della recente alluvione in Romagna sono arrivate mail e telefonate di preoccupazione per la sua sorte. I tifosi erano ansiosi di sapere se lui fosse o meno al sicuro: avevamo risposto a tutti che Formulino era al riparo, sano e salvo.”
Ora l’autodromo è un po’ più silente, un po’ malinconico. Un po’ più vuoto, per chi lo ha vissuto negli ultimi 16 anni. Noi speriamo che, se mai ci leggerà, anche chi ha conosciuto questo micione apprezzi il nostro ultimo saluto al gatto mascotte Formulino dell’autodromo di Imola.