Un gattino resta intrappolato in un pluviale: i vigili del fuoco lo salvano con un massaggio cardiaco
Il problema del randagismo è, a un livello puramente emotivo e di sensibilità, che espone ai pericoli della strada animali talvolta senza nessuna difesa contro ciò che li circonda, e la cruda realtà non garantisce ai cuccioli la presenza della mamma, necessaria a imparare a sopravvivere, per il tempo necessario.
Anche quando la mamma c’è, non può purtroppo impedire sempre ai piccoli di mettersi in guai seri. Non è un caso di randagismo, però, quello di un gattino salvato da un pluviale nel Salento, che davvero ha rischiato la vita. Il salvataggio è avvenuto per la precisione a Calimera, a opera dei Vigili del fuoco di Lecce.
Il piccolo era, infatti, in qualche modo sfuggito alla sua famiglia umana e per cause non note si era avventurato in una tubatura interna a un muro. Un pluviale, infatti, è un canale verticale di scarico delle acque pluviali provenienti da un tetto o da una terrazza. Non conosciamo questo dettaglio, ma è possibile persino fosse il canale di scarico della sua stessa casa. Sia come sia, la sua famiglia si è accorta in tempo e ha chiamato in soccorso i Vigili del fuoco.
Quando infine è stato possibile liberarlo da quello spazio angusto, sembrava che il micetto non respirasse più. Nonostante ciò, i Vigili hanno fatto un ultimo tentativo: un massaggio cardiaco, delicato e mirato, che fortunatamente ha dato frutti positivi.
Sono state necessarie comunque cure veterinarie, ma in ogni caso grazie al pronto intervento ricevuto il piccolo sta bene. Ed eccolo qui in tutto il suo splendore.
Questo gattino salvato da un pluviale nel Salento ringrazierà sicuramente con tanto amore chi gli ha evitato un bruttissimo fato! E noi da parte nostra ci rallegriamo che, per una volta, l’essere umano abbia fatto ciò che era giusto.