Germania: i gatti della città di Walldorf sono in lockdown per proteggere l’allodola crestata

Non ci stancheremo mai di sottolineare come, oltre a essere adorabile, il nostro felino preferito sia un cacciatore micidiale. Il gatto che non caccia, perché in appartamento, gioca, per sfogare lo stesso istinto insito in lui. Ed è proprio per questa loro caratteristica che i gatti a Walldorf sono in lockdown: l’obiettivo della città tedesca è proteggere un volatile raro, l’allodola crestata.

L’allodola crestata è una specie in via di estinzione, che nidifica in primavera ed estate e sceglie proprio il terreno. Risulta quindi essere particolarmente vulnerabile ai predatori, e in particolare a un cacciatore come il nostro gatto domestico.

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“Crested Lark” by Koshyk is licensed under CC BY 2.0.

Qualcuno potrebbe protestare, perché mentre i gatti di Walldorf sono chiusi in casa, o costretti al guinzaglio, altre specie selvatiche sono invece libere di predare questo uccello. Vero, ma del resto i nostri mici sono ben nutriti da noi e quindi non rischiano di morire di fame.

Stavolta non si scherza. Chi ignora la regola rischia una multa di € 500, e se un gatto uccide un’allodola crestata, tale multa può arrivare fino a € 50.000. Non solo, la misura sarà ripetuta per i prossimi tre anni, salvo ripensamenti dell’amministrazione locale.

Dunque è ufficiale, I gatti a Walldorf sono in lockdown. Cosa ne pensate? Siete contro o a favore, e perché? Raccontatecelo nei commenti!