G come Gatto

Ha attraversato il Ponte gatto Fulvio, la mascotte del cinema Lux di Padova

È innegabile che, passo dopo passo, i gatti si siano guadagnati un posto in pressoché tutti i tipi di esercizi commerciali; e alcuni di questi felini “lavoratori“ sono anche diventati piuttosto famosi. Non ha forse notorietà nazionale il micio protagonista di questo articolo, ma si è senza dubbio guadagnato un posto nel cuore della sua Padova nei suoi anni di servizio. Ora di lui resta il ricordo: purtroppo ha attraversato il Ponte la mascotte felina del cinema Lux di Padova, Fulvio.

Fulvio era davvero una presenza viva presso il Lux. Sul sito del cinema si legge tutt’ora che “l’accoglienza in sala è affidata al gatto Fulvio”. E c’è poco da sorprendersi, visto che aveva anche una panca tutta per lui con tanto di… avviso a tutela del suo riposo.

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Del resto, la sua casa se l’era scelta lui stesso. Si era presentato al cinema con le idee ben chiare, e il personale era stato ben felice di accoglierlo. Ha persino un libro per le dediche da parte dei suoi ammiratori, che osservava entrare dalla cassa.

Zitto zitto, questo micione non si è conquistato solo il cinema, e in particolare il proprietario Mario Cavallaro: aveva fatto suo tutto il quartiere Croce, dal salone Abra al luogo di elezioni per i giochi delle corse in via Cavallotti. Per le strade passeggiava, ricevendo saluti a destra e a manca.

Già in passato si è temuto di aver perso Fulvio per sempre, in quel del Lux. Nel luglio del 2017, ad esempio, questo affascinante rosso è misteriosamente scomparso. In un’altra occasione, una fan troppo affascinata l’aveva portato a casa con sé, nonostante il collarino e i cartelli con le sue foto presenti al cinema.

Ora, però, se n’è andato per davvero. Aveva 18 anni, e a strapparlo alla fabbrica di sogni che è il cinema è stato un carcinoma.

Noi non abbiamo avuto il piacere di conoscerlo, ma doveva essere un gatto davvero speciale, a vedere come lo piange l’intera cittadinanza e i mille biglietti e fiori ricevuti dal personale.

Ha attraversato il Ponte la mascotte felina del cinema Lux di Padova, e noi scegliamo di ricordarlo con le parole del post pubblicato sulla pagina Facebook del Lux e con le rime scritte in sua memoria.

“Fulvio è stato per anni mascotte e presenza verace al Lux: nell’accogliere il pubblico, nell’incontro con attori e registi, nel presidiare il cinema, giorno e notte a fianco del suo amato Mario. Anche nei social la sua presenza è diventata una costante, un amabile ponte di collegamento tra gli spettacoli in sala e le informazioni online sulla programmazione.
Ora che se n’è andato tutto il modo di essere del Lux è da rifondare, tutte le dinamiche dell’accoglienza da riconsiderare: non più il cinema del gatto, una sala come le altre? No: lo spirito di Fulvio non ci abbandonerà, resterà presente a ricordarci che il Lux è una sala speciale che fa del cinema non solo un tramite commerciale, ma un veicolo di cultura e di socialità.
Fulvio forever ❤️“
E che dire della composizione in versi creata dal suo umano di elezione, Mario Cavallaro?
Non pensiamo abbia bisogno di commenti. Ve la regaliamo così, per come è. Con l’occhio un po’ lucido, perché è di amore vero che parla.
Ciao Fulvio. Avremmo voluto conoscerti.