Il canile-gattile di Magreta sta combattendo la parvovirosi e chiede aiuto

Nonostante il volontariato letteralmente viva di aiuti e donazioni, non è mai facile per chi ne è parte mettersi “in ginocchio” e chiedere sforzi economici a simpatizzanti e persone di buon cuore in generale. A volte, tuttavia, è l’unica strada per non veder cadere al collasso una struttura.

Ciò è vero anche per i rifugi per animali, e oggi ci facciamo portavoce di una richiesta di aiuto disperata: il canile-gattile di Magreta sta combattendo la parvovirosi, e ha necessità di più di una zampa.

Prima di proseguire, ci teniamo a spiegarvi di che malattia parliamo e del perché sta mettendo così in difficoltà i volontari.

“Sick Stevie” by Travis Estell is licensed under CC BY-NC-SA 2.0.

È definito parvovirus felino il virus che causa la panleucopenia felina, il nome tecnico con cui è conosciuta la parvovirosi, nota anche come enterite infettiva felina, atassia felina o tifo felino. Il parvovirus crea problematiche nella normale, continua divisione cellulare, e lo fa causando danni al midollo osseo e all’intestino. Il risultato è un danno importante al sistema immunitario con conseguente diminuzione del numero di globuli bianchi, essenziali per una buona risposta immunitaria. Inoltre l’abbassamento dei globuli rossi porta con sé anemia e debolezza. Tra i sintomi si presentano febbre, vomito, diarrea e feci con sangue. Il decorso spesso è rapidissimo, in particolare nei cuccioli e negli esemplari adulti non vaccinati e deboli di costituzione. Se tutto questo non fosse abbastanza, a ciò si aggiunge l’alta contagiosità del virus, che rimane per lungo tempo nell’ambiente e sugli oggetti con cui il malato ha interagito.

Tutto ciò significa cure veterinarie costose, senza affatto la garanzia che portino a un esito lieto. E inoltre la presenza del virus rende impossibile accogliere altri animali bisognosi di calore e cura.

La buona notizia, come esprime il post più recente del rifugio, è che un primo obbiettivo di donazioni è stato raggiunto.

Non sappiamo davvero come ringraziarvi, in un tempo record abbiamo chiuso la raccolta e anche superato la cifra necessaria per coprire le fatture delle ultime due settimane. Grazie davvero perché non ci fate mai sentire soli, ci sentiamo estremamente fortunati e vi ringraziamo anche a nome di tutti i nostri micini che stanno combattendo contro questo virus terribile.

Non è però certo che non ci saranno ulteriori spese, vista l’alta contagiosità del parvovirus.

Strass, Tito, Paillettes, Glitter, Nevada, Garcia non ce l’hanno fatta… preghiamo per Miluna e Fabrizio ad oggi ricoverati…e speriamo siano gli ultimi.

Chi volesse restare informato, e offrire una zampa in caso di necessità, può farlo seguendo la pagina Facebook del gattile. Nonostante l’emergenza in parte rientrata, rimane vero che il canile-gattile di Magreta sta combattendo la parvovirosi. Non lasciamoli soli!