L’Ocelot è a rischio estinzione, brutte notizie per questo felino selvatico
Recentemente vi abbiamo parlato dell’iniziativa di Wildlife Initiative, in collaborazione con noi di G come Gatto, a favore del Margay, il felino del Centro America dal manto ipnotico. La triste verità però è che diverse specie avrebbero bisogno di un aiuto simile, e in particolare proprio un “parente” del Margay è in una situazione problematica: l’Ocelot è a rischio estinzione.
Ricorda un giaguaro con la sua pelliccia ocra a macchie scure, ma ha un corpo un po’ più fine essendo un piccolo felino. Animale notturno e solitario, caccia sulla terra come in acqua in cerca di roditori, pesci e persino piccoli caimani. Conduce la sua vita all’interno delle foreste pluviali, fra Brasile e Bolivia, ma è diffuso anche nel deserto di Sonora, in Arizona, e sulle Ande dell’Argentina. Si tratta di aree abbastanza remote, che gli risparmiano l’antipatia degli allevatori siccome non mette a rischio le mandrie; ma ciò non lo protegge dalla caccia e, occasionalmente, dagli incidenti automobilistici. Minacce sufficienti a dichiararlo a rischio estinzione già nel 1982. I numeri si sono sempre più assottigliati, adesso si parla di circa 100 esemplari rimasti.
E oggi?
Oggi, c’è chi ha preso a cuore questo felino.
È nato un progetto congiunto tra università, centri di ricerca, agenzie governative e gli abitanti. In particolare, ci riferiamo a enti come il U.S. Fish & Wildlife Service, la Duquense University, il Caesar Kleberg Wildlife Research Institute e l’associazione Predator Conservation. La strategia è semplice e si basa sul rafforzamento della specie: presso la riserva Laguna Atascosa National Wildlife Refuge sono in corso accoppiamenti tra esemplari provenienti da aree diverse, dal Texas ai vari ranch statunitensi. Anche il governo statale del Texas ha deciso di contribuire alla campagna, stanziando fondi per le attività necessarie.
Presso il Laguna gli spazi ampi permetteranno sufficiente tranquillità per, si spera, dare vita ad almeno altri cento esemplari. E noi speriamo davvero sia solo l’inizio.
L’Ocelot è a rischio estinzione, ma c’è chi sta pensando a come salvarlo. E non è poco in questa epoca così indifferente alla natura.