Va a correre e trova cinque gattini trovati abbandonati in una scatola con un messaggio
Come ben sanno volontari e associazioni, con la primavera inizia anche la cosiddetta stagione dei gattini: gli accoppiamenti stagionali tra gatti randagi e non sono già in corso, e ben presto le strade e i rifugi saranno popolati di cuccioli che forse sopravvivranno, forse no. Non tutti però sono così sfortunati: grazie al buon cuore di un uomo sono stati adottati cinque gattini trovati abbandonati in una scatola.
Foto di Terrence Bracamonte
L’uomo in questione, Terrence Bracamonte, è appassionato di corsa. E proprio durante una corsa nel suo quartiere ha sentito i micetti strillare disperati: quello che ha trovato, seguendo il suono, è stata una scatola vicino a un albero, con un biglietto: “Per favore, adottateli e prendetevi cura di loro. Loro non sono ammessi a casa nostra. Per favore. Grazie”. Un abbandono “di pietà”, forse? Nondimeno, un abbandono che sarebbe potuto costare la vita a questi gattini.
Foto di Terrence Bracamonte
A sole due settimane di vita, erano completamente alla mercé del mondo: incapaci di vedere e muoversi a dovere, non avevano nemmeno una coperta. Non sappiamo esattamente dove sia avvenuta la vicenda, e neanche come abbia ragionato chi li ha abbandonati.
In Italia i rifugi non praticano eutanasia periodica, cosa che accade invece in alcuni casi negli Stati Uniti. Forse, chi li ha lasciati vicino a quell’albero temeva fossero soppressi e non conosceva strutture fidate a cui affidarli.
In ogni caso, il passato è passato, grazie a una buona dose di fortuna e al signor Bracamonte.
L’uomo li ha immediatamente portati da un veterinario, che ne ha stimato l’età e li ha dichiarati tutto sommato in buona salute.
Foto di Terrence Bracamonte
E non solo. Il signor Bracamonte si è così innamorato dei gattini da decidere di adottarli tutti e cinque! Ora questi piccoli hanno una casa per sempre.
Forse un mondo in cui vengono adottati cinque gattini trovati abbandonati in una scatola non è irrecuperabile come sembra.
